Antin Infrastructure Partners ha annunciato il primo closing della raccolta del suo quinto fondo Flagship a oltre 5 miliardi di euro (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo, che ha un target di raccolta finale di 10 miliardi e un hard cap fissato a 12 miliardi, mira a investire nei settori dell’energia, delle telecomunicazioni, dei trasporti e delle infrastrutture sociali. A oggi Antin vanta 27 miliardi di euro di asset in gestione, spalmati su tre strategie: Flagship, Mid Cap e NextGen.
La Spac LAMF Global Ventures Corp. I, quotata al Nasdaq e promossa dai due produttori cinematografici di Los Angeles Jeffrey Soros, nipote del noto finanziere ungherese George, e Simon Horsman, è in trattative per condurre una business combination con Everton FC, una storica squadra di calcio della Premier League britannica con sede a Liverpool. Lo scrive Bloomberg. La Spac ha raccolto 253 milioni di dollari lo scorso novembre nella sua ipo. Quanto ad Everton FC, oggi è controllata dall’imprenditore Farhad Moshiri, che nei mesi scorsi era entrato in trattative con l’immobiliarista americano Maciek Kaminski per vendere il club per circa 400 milioni di sterline. L’operazione però poi non si è chiusa.
KKR, attraverso la sua Technology Growth Strategy, ha investito altri 410 milioni di dollari nel gruppo di sicurezza informatica NetSPI, un anno e mezzo dopo il primo investimento di 90 milioni di dollari, condotto nel maggio 2021 insieme a Ten Eleven Ventures (si veda qui il comunicato stampa). Contestualmente il precedente investitore, Sunstone Partners, è uscito dal capitale. “Dopo il nostro investimento nel 2017, abbiamo avuto il piacere di lavorare a stretto contatto con il team di NetSPI mentre l’azienda si è evoluta e si è affermata come il leader della sicurezza redditizio e ad alta crescita che è oggi”, ha affermato Gustavo Alberelli, co-founder & managing partner di Sunstone Partners. Jake Heller, partner e capo del team Technology Growth di KKR nelle Americhe, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di raddoppiare il nostro investimento in NetSPI per aiutare a costruire un leader differenziato nella sicurezza informatica offensiva. Siamo rimasti molto colpiti dalle prestazioni del compagnia e l’eccezionale esecuzione da parte di Aaron e del suo team negli ultimi 18 mesi. Crediamo che questo sia solo l’inizio di ciò che possiamo realizzare insieme”. Negli ultimi cinque anni l’azienda ha quintuplicato i propri ricavi, superando il 50% di crescita organica nel 2021 e del 61% nel 2022.
CenterOak Partners, società di private equity con sede a Dallas, ha acquisito in aumento di capitale la maggioranza di Palmetto Exterminators, una società che fornisce servizi generali di controllo di parassiti e insetti (si veda qui il comunicato stampa). La famiglia venditrice continuerà ad avere una partecipazione nella società e l’attuale senior team continuerà a guidarla. Fondata nel 1960, Palmetto ha sede a Charleston, nella Carolina del Sud, e fornisce servizi di disinfestazione a clienti residenziali e commerciali nelle Carolina e in Georgia. Palmetto si differenzia per i suoi 60 anni di storia di assistenza clienti di alta qualità e l’impegno nella formazione dei tecnici. L’azienda trae vantaggio dalla sua reputazione e consapevolezza del marchio best-in-class insieme a decenni di esperienza nel settore per aumentare i suoi forti tassi di fidelizzazione dei clienti attraverso contratti di servizio ricorrenti. La società gestisce attualmente otto filiali e prevede di crescere organicamente e attraverso acquisizioni aggiuntive.
La decisione di Elon Musk di rimettere in carreggiata la sua acquisizione di Twitter potrebbe portare a un profitto di 255 milioni di dollari per l’hedge fund della Florida Pentwater Capital, secondo un rapporto della CNBC (si veda qui Hedgeweek). Avendo acquisito una partecipazione del 2,4% in Twitter durante il secondo trimestre per 725 milioni di dollari, Pentwater Capital, che controlla un patrimonio di 5 miliardi di dollari, è uno dei maggiori azionisti della società di social media. Se l’accordo tra il ceo di Tesla Musk e Twitter si concludesse al prezzo di offerta originale di 54,20 dollari per azione, la partecipazione di Pentwater varrebbe circa 980 milioni, con un profitto appunto di 255 milioni. La partecipazione di Pentwater è stata acquisita quando Musk aveva detto che pensava di abbandonare l’accordo e con il prezzo delle azioni che era sceso a un minimo di 32,55 dollari. Ma con una battaglia legale incombente, Musk ha inviato una lettera di intenti nei giorni scorsi, indicando che l’offerta è ancora valida e al prezzo originariamente concordato.