Welsh, Carson, Anderson & Stowe ha stipulato un accordo definitivo per l’acquisizione di Absorb Software, riconosciuto a livello mondiale come uno dei fornitori leader di settore in più rapida crescita di software di apprendimento e gestione delle prestazioni basati su cloud alle imprese, all’istruzione superiore, al governo e alle agenzie senza scopo di lucro in tutto il mondo (si veda qui il comunicato stampa). L’investimento raggiunge una valutazione superiore a 500 milioni di dollari per la società di software con sede a Calgary. Mike Owens, fondatore e amministratore delegato di Absorb, insieme ad altri membri del management rimarranno azionisti importanti della Società. Absorb è un fornitore in rapida crescita di software LMS (Learning Management System) basato su cloud che serve oltre 23 milioni di utenti in oltre 1.400 clienti globali in 34 paesi. La piattaforma di Absorb è progettata per stabilire nuovi standard sia nel software di eLearning che nel supporto. Fornendo incredibili esperienze di apprendimento, Absorb LMS coinvolge gli studenti, promuove la conservazione dei contenuti e aiuta le organizzazioni a formare, mantenere e gestire meglio sia i dipendenti interni che le parti interessate esterne come clienti, partner di canale, franchisee e associazioni di appartenenza. L’acquisizione di Absorb da parte di WCAS si allinea bene con la lunga storia dell’azienda di investimenti in tecnologia leader di mercato e aziende orientate alla crescita, dato che Absorb ha vinto diversi premi del settore e ha costantemente raggiunto una crescita delle prenotazioni> 30%.
Kennet Partners ha annunciato la vendita a Hg Capital della sua partecipazione in Dext (ex ReceiptBank), una piattaforma digitale multiprodotto per contabili e contabili (si veda qui privateequitywire). La vendita fornirà a Kennet un ritorno di 4,4 volte sull’investimento. Kennet è stato il primo investitore istituzionale in Dext e ha acquisito la sua partecipazione nella società nel 2016. La vendita della partecipazione di Kennet in Dext arriva dopo un trimestre finanziario da record dopo il suo rebranding (da Receiptbank) all’inizio di quest’anno. Negli ultimi cinque anni, i finanziamenti di Kennet e dei successivi investitori, tra cui Insight Ventures, hanno aiutato Dext a costruire un team di gestione di prim’ordine, ad accelerare le sue capacità di supportare i clienti nella digitalizzazione dei conti e della contabilità e ad espandersi a livello internazionale. Dext ora supporta oltre un milione di utenti in 242 paesi e ha digitalizzato oltre 408 milioni di pezzi di carta. L’azienda attualmente elabora milioni di documenti finanziari a settimana.
Eurazeo punta a raccogliere 300 milioni di euro per un nuovo fondo dedicato alla decarbonizzazione sostenibile dell’economia marittima (si veda qui il comunicato stampa). Il nuovo fondo investirà in infrastrutture marittime sostenibili, navi dotate di tecnologie avanzate che annullano o riducono i danni ambientali, attrezzature portuali innovative e risorse che contribuiscono allo sviluppo di energie rinnovabili offshore. Circa il 90% delle merci mondiali viene trasportato via mare, ha affermato Eurazeo, rendendo la decarbonizzazione del settore marittimo cruciale per la lotta ai cambiamenti climatici. Diversi investitori sovrani e istituzionali hanno già confermato il loro coinvolgimento nel fondo. Il fondo sarà gestito da Idinvest Partners, controllato all’80% dal 2018 da Eurazeo, che lo scorso settembre ha concordato un accordo per acquisire il restante 20% entro il 2022. Christophe Bavière, membro del consiglio di amministrazione di Eurazeo, ha dichiarato: “Molti investitori sono alla ricerca di un programma di investimenti che abbia un impatto concreto nella decarbonizzazione e nella transizione ecologica. Il fondo tematico Eurazeo Sustainable Maritime Infrastructure si distingue per una protezione rafforzata del capitale”.
Copenhagen Infrastructure Partners ha effettuato il closing finale del suo fondo globale per l’energia rinnovabile greenfield, Copenhagen Infrastructure IV, un anno dopo l’inizio della raccolta (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo è stato sottoscritto in eccesso e chiuso all’hard cap di 7 miliardi di euro, dopo aver raggiunto il target di 5,5 miliardi di euro già a dicembre 2020. Il nuovo fondo ha ottenuto impegni suddivisi al 50% tra gli investitori dei fondi precedenti e nuovi investitori. La base di investitori del fondo comprende circa 100 investitori istituzionali, principalmente fondi pensione, compagnie di assicurazione sulla vita e family office. Con 7 miliardi di euro di impegni, il nuovo veicolo è il più grande fondo dedicato alle energie rinnovabili greenfield a livello globale e si prevede che investirà in progetti di infrastrutture di energia rinnovabile greenfield con un capex totale superiore a 14 miliardi di euro.
NexPhase Capital, operatore di private equity dedicato al mid-market con sede a New York, ha effettuato il closing finale del suo quarto fondo NexPhase Capital Fund IV a quota 544 milioni di dollari rispetto al target di 400 milioni (si veda qui altassets). Il fondo ha già condotto quattro investimenti finora. L’azienda si concentra su accordi nei settori verticale di consumo, assistenza sanitaria e software. In genere investe tra 25 milioni e 150 milioni di dollari in società con un ebitda compreso tra 5 e 30 milioni. Il managing partner Ted Yun ha dichiarato: “Siamo incredibilmente grati di aver chiuso NPC IV al suo limite massimo con un supporto così forte da parte dei nostri investitori esistenti e nuovi. Mentre continuiamo a impiegare questo capitale, riteniamo di essere in una buona posizione per eseguire molti investimenti interessanti nei nostri sottosettori target e aiutare gli imprenditori a raggiungere una crescita fuori misura mitigando i rischi che spesso derivano da una scala rapida”. Le recenti uscite da NexPhase includono la vendita di Insurance Technologies a Thomas H Lee Partners. La società, fondata nel 1995, fornisce soluzioni di automazione delle vendite e della regolamentazione per i settori assicurativo e dei servizi finanziari.
Northlane Capital Partners, operatore di private equity c on focus sul settore sanitario, ha annunciato il closing della raccolta del suo secondo fondo Northlane Capital Partners II con impegni di capitale per 408 milioni di dollari, superando il suo obiettivo di 375 milioni e attirando l’interesse di fondi pensione pubblici, gestori patrimoniali, compagnie assicurative, HNWI, fondazioni (si veda qui il comunicato stampa). Il Fondo II ha già investito in due società: VMG Health, una società di valutazione e consulenza sulle transazioni focalizzata esclusivamente sul settore sanitario, ed Empower Community Care, un’organizzazione globale di salute comportamentale responsabile della distribuzione di programmi e tecnologie basati sull’evidenza che cercano di trasformare le vite di giovani in difficoltà, le loro famiglie e le comunità. I quattro soci fondatori lavorano insieme dal 2003 e hanno completato 27 investimenti sulla piattaforma.