Primary Capital ha incaricato alcuni consulenti per lavorare alla vendita per i negozi di cancelleria Paperchase, che potrebbero valere fino a 150 milioni di sterline. Se così fosse, per Primary sarebbe un ottimo affare visto che aveva acquisito la società quattro anni fa per 30 milioni di sterline. Paperchase faceva parte, fino al suo fallimento, di Borders, gruppo editoriale. Sotto la proprietà di Paperchase la società ha raddoppiato la propria rete di negozi in UK e oggi è presente in altri 30 Paesi; lo scorso anno l’azienda ha realizzato un fatturato di 114 milioni di sterline.
Teachers’ Private Capital, la società di investimento diretto di Ontario Teachers’ Pension Plan, ha acquisito Bridon, in un’operazione da 365 milioni di sterline. L’azienda di Doncaster, fondata nel 1924, produce cavi e funi che vengono utilizzati nell’ingegneria navale nelle attività petrolifere, minerarie, industriali. Bridon è stata venduta dal gruppo industriale Melrose che l’aveva acquisita nel 2008 come parte di un accordo più ampio con la società di ingegneria FKI. A oggi, fanno parte del portafoglio di Teachers’ Private Capital: Acorn Care and Education, Burton’s Biscuits and Busy Bees.
Diana Capital ha investito 6 milioni di euro in un round di finanziamento da 16 milioni di euro per Megafood, società con sede a Madrid che gestisce, in Spagna, il franchising di Burger King. Il fondo ha così preso una quota del 22% nell’attività; il restante capitale è stato fornito dagli investitori già presenti nella società, quali il team di gestione, guidato dal fondatore dell’azienda e il presidente, Martin Alenar. Megafood mira ad aprire ulteriori punti vendita nei prossimi anni: l’obiettivo è inaugurare 100 ristoranti entro il 2017. All’inizio di quest’anno, Diana ha acquisito una partecipazione del 40% nella società madrilena di abbigliamento per bambini, Gocco. L’operazione è stata la prima completata tramite l’ultimo fondo chiuso a 100 milioni di euro nel 2011.