Antin Infrastructure Partners è entrato nel capitale di Hofi (Holding Funeraria Italiana), Il primo operatore italiano delle onoranze funebri, affiancando gli azionisti preesistenti cioè Augens Capital e BMO Global Asset Management. oltre ai due fratelli Cerato. Tutti continueranno a supportare l’azienda, dando un forte segnale di continuità (si veda qui il comunicato stampa di Augens e qui quello di Antin Infrastructure). I termini dell’operazione non sono stati resi noti.
Hofi è nata nel 2019 a seguito dall’acquisizione di Impresa San Siro a Milano dai due azionisti Andrea e Massimo Cerato, i quali avevano reinvestito in HOFI per il 20% (si veda altro articolo di BeBeez). Nel tempo la holding ha costruito una solida rete di infrastrutture funerarie nel Nord Italia. Ma la holding intende proseguire sul sentiero della crescita, estendendo il proprio network.
Hofi e i suoi investitori sono stati assistiti da Mediobanca in qualità di advisor finanziario, Lms (advisor legale), Ey (financial) e studio Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati (tax).
Antin è stata assistita da Rothschild & Co (advisor finanziario), BonelliErede per la parte legale, Bain & Company (due diligence strategica), Ey (financial e tax) e Aon (assicurazioni).
“La missione di Hofi è fornire un servizio della massima qualità alle famiglie che stanno affrontando un lutto. Con Antin, diamo il benvenuto a un nuovo partner di lungo periodo che ci consentirà di offrire lo stesso livello qualitativo in nuove aree geografiche”, ha dichiarato Marco Mantica, presidente di Hofi e socio fondatore di Augens Capital.
“Grazie a questa partnership, rafforziamo la capacità di Hofi di proporsi come partner di riferimento per imprese funebri con una lunga tradizione che condividono i nostri valori”, hanno aggiunto Andrea Cerato, Sandro Lorandi, Luca Oliva e Angelo Pedretti, azionisti e direttori di Hofi.
Antin Infrastructure Partners è tra i maggiori investitori di private equity con un focus nel settore delle infrastrutture. Con oltre 29 miliardi di euro in gestione distribuiti sui fondi flagship, Mid Cap e NextGen, Antin investe nell’energia e nell’ambiente, telecomunicazioni, trasporti e infrastrutture sociali. Con uffici a Parigi, Londra, New York, Singapore e Lussemburgo, Antin impiega oltre 190 professionisti dedicati alla crescita, miglioramento e trasformazione di aziende in settori infrastrutturali, generando al contempo valore strategico e di lungo termine alle proprie società partecipate e ai propri investitori. Controllata in maggioranza dai propri partners, Antin è quotata al compartimento A del mercato regolamentato dell’Euronext Paris.
Quanto a Hofi, ricordiamo che lo scorso 23 settembre è sbarcata in Alto Adige rilevando, tramite Impresa San Siro, il 100% di TSF srl e della controllata di quest’ultima O.F.A.T. srl (si veda qui il comunicato stampa).
L’investimento in TSF consente al gruppo Hofi di espandersi per la prima volta in Trentino-Alto Adige, dando seguito alla strategia di espansione nel Nord-Est iniziata con gli investimenti in diverse imprese nell’area di Rovigo e proseguita con il recente investimento nella COF di Treviso a fianco dei soci fondatori (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, attraverso la sua controllata Concordia lo scorso 14 settembre ha acquisito l’82% di COF Treviso avviando così un ulteriore percorso di sviluppo strategico in Veneto. Il piano strategico prevede di realizzare ulteriori operazioni per sviluppare questo mercato, che risulta sempre più importante per il gruppo HOFI. I soci di COF Treviso manterranno una quota del 18% nella società e continueranno a gestire l’azienda, che sarà fortemente rafforzata grazie alla partnership con il gruppo HOFI e al supporto strategico, finanziario e organizzativo fornito dalla stessa. Stefano Bellinazzi, già ceo di Concordia, sarà presidente della società mentre Lucia Schileo, da diversi anni in azienda, sarà nominata amministratore delegato.
Quela di Tsf è stata la sedicesima acquisizione realizzata da HOFI dalla sua fondazione, che arriverà così a realizzare circa 11.000 servizi funerari all’anno, consolidando la sua leadership in Italia.
Prima della COF, lo scorso giugno Hofi, tramite la controllata Concordia, ha acquisito il 70% della Bondoni srl (si veda altro articolo BeBeez), azienda leader nelle Marche con una storia di oltre un secolo di attività nella gestione dei servizi funebri in provincia di Ancona. Marco Bondoni ha mantenuto una quota del 30% nella società e continua a gestire l’azienda con il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione mentre amministratore delegato è Stefano Bellinazzi (si veda qui il comunicato stampa).
L’acquisizione precedente risale a fine marzo, quando HOFI ha acquisito il 70% di OF Generali Brescia, mentre solo una settimana prima HOFI aveva acquisito 70% di SIOF & Lomellina.
Nel 2020 Impresa San Siro aveva condotto quattro acquisizioni: a gennaio aveva comprato il 70% di Onoranze Funebri Serpi Fabio di Besnate (Varese) dagli imprenditori Giorgio e Aldo Serpi; ad aprile aveva acquistato il ramo di azienda di Cellini srl, una storica azienda milanese fondata negli anni Cinquanta dalla famiglia Cacciola-Martelli; a giugno aveva acquisito l’80% di Onoranze Funebri Lombarda (Bertini), con sede a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano; infine a ottobre aveva rilevato l’operatore dei servizi funerari attivo nel nord est italiano Concordia. Dopodiché, nel 2021 HOFI aveva comprato il 100% delle società Eco Fly e Pedretti Cimiteriale,entrando così nella gestione dei crematori e dei servizi cimiteriali.