Azimut Libera Impresa sgr ha annunciato l’acquisizione del circa il 30% circa del capitale di Longevity spa, rete di biohacking e antiage city clinic attiva su tutto il territorio italiano, oltre che in Svizzera (Lugano) e in Spagna (Ibiza e Marbella), con il brand The Longevity Suite. Lo ha fatto per conto del fondo Azimut Eltif – Private Equity Ophelia, siglando un accordo vincolante che prevede il contestuale acquisto di quote azionarie dagli attuali soci e la sottoscrizione di un aumento di capitale, finalizzato ad accelerare i piani di sviluppo della società (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel 2019 a Milano da Massimo Gualerzi, Elisa Mondelli, Luigi Caterino e Roberta Bianchi, Longevity ha successivamente raccolto capitali da vari investitori privati. A fine novembre 2020, sulla base di una valutazione pre-money di 3,4 milioni, aveva raccolto 712 mila euro in equity crowdfunding con una campagna su Mamacrowd (a sua volta peraltro controllata al 50,1% da Azimut, si veda altro articolo di BeBeez)
La società è attualmente controllata da Gualerzi e Mondelli, con il 23,68% ciascuno, e partecipata al 14,94% da TGH srl (la holding con la quale Nerio Alessandri detiene la partecipazione in Technogym); al 9,99% da Luca Poggi (membro del cda di IMA), attraverso la sua Fariniundici spa; al 9,3% da Marco Bizzarri (ceo di Gucci), attraverso la sua Nessi srl; al 6,71% dalla società di investimento svizzera Skyviews Investments ag; al 3,93% da Roberta Benaglia (fondatrice e ceo di Style Capital sgr), attraverso Style Holding srl; alxx da Boris Jean Collardi (ex ceo di Julius Baer), e da vari altri soci minori.
Il fondo Ophelia si affiancherà quindi nel capitale di Longevity a questi soci e Luigi Caterino continuerà a ricoprire il ruolo di presidente e amministratore delegato. Gli advisor della transazione sono stati Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, Studio Legale Giovannelli e Associati, Long Term Partners OC&C, Alvarez & Marsal e Studio Lazzati Rizzi.
Le nuove risorse supporteranno lo sviluppo di Longevity con l’obiettivo di rafforzare la leadership italiana ed europea del network, tramite l’apertura di un centinaio di flagship store nei principali Paesi europei e in Medioriente, nonché l’ingresso nel mercato dell’hospitality di lusso con la creazione di un innovativo format di Longevity Medical & Wellness spa da esportare in tutto il mondo.
Longevity promuove uno stile di vita sano tramite tecnologie estetiche d’avanguardia, con un’offerta che, in questo momento, è composta da nove diversi tipi di trattamenti e da sei tipologie di programmi. Le sue clinics sono presenti in 23 località, per lo più nel Nord Italia, fra cui anche città quali Milano e Roma, oltre che alcuni centri turistici d’eccellenza quali Capri, Cortina, Forte dei Marmi, Porto Cervo e Porto Rotondo. Al 31 dicembre 2021, ha generato ricavi pari a 3,5 milioni di euro, un ebitda di circa 500 mila euro e un debito finanziario netto di 500 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Marco Belletti, ad di Azimut Libera Impresa sgr, ha commentato: “L’investimento in The Longevity Suite contribuisce alla diversificazione del portafoglio che stiamo costruendo con i diversi fondi. Il business presidiato da The Longevity Suite, in forte espansione in virtù dell’allungamento delle prospettive di vita e l’attenzione alla cura del benessere, rappresenta un’opportunità interessante per gli investitori a cui si sommano gli effetti, non certo secondari, sulla crescita economica e sul benessere sociale, grazie al contributo che i longevi, detenendo una quota rilevante della ricchezza e della capacità di consumi oltre che un bagaglio di esperienze e di competenze maturate nel tempo, possono offrire alla collettività”.
Pietro Muzio, partner di Azimut Libera Impresa sg, ha aggiunto: “Longevity rappresenta una realtà dinamica ed un unicum nella fascia luxury del mercato dei servizi per il wellness e la cura della persona. Grazie alla leadership di Luigi, alle competenze dei soci fondatori, degli altri azionisti e del management, crediamo che il progetto di crescita della Società possa replicare il successo già riscosso dal concept Longevity nelle sedi in cui il network è attualmente già attivo”.
Ricordiamo che Azimut Eltif – Private Equity Ophelia, è stato lanciato a luglio 2020 come primo PIR alternativo di private equity, con l’obiettivo di acquisire quote di minoranza nel capitale di pmi non quotate, prevalentemente italiane, con fatturato compreso tra i 30 e i 250 milioni di euro e con comprovata capacità di crescita sul mercato domestico e internazionale (si veda qui altro articolo di BeBeez).
Fra gli investimenti precedenti del fondo Ophelia, ricordiamo l’80% del capitale di CBG Acciai spa dal fondo Xenon Private Equity VII, insieme al fondo Azimut Demos 1 e, per una parte minoritaria, al gruppo di investimento lussemburghese Hld Group (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione, annunciata a fine marzo di quest’anno, seguiva le due effettuate nel 2021. A settembre, era stato acquisito il 55% di Cieffe Derma, una delle principali aziende italiane nella formulazione e distribuzione di prodotti dermocosmetici e integratori dedicati al canale farmacia dai soci imprenditori Salvatore Frontera e Maria Paletta (si veda qui altro articolo di BeBeez), ad agosto era stata rilevata la maggioranza di Albert srl, storico produttore italiano di semilavorati e prodotti finiti per gelaterie e pasticcerie, dall’imprenditore Enrico Libralato, insieme al Fondo Agroalimentare Italiano I (FAI), gestito dal gruppo francese Unigrains Developpement (si veda qui altro articolo di BeBeez).