Azimut prepara il lancio di Ipo Club, un nuovo fondo chiuso con target di raccolta di 150 milioni, focalizzato sulle medie aziende italiane eccellenti in fase di pre-ipo che investirà in Spac (Special purpose acquisition company, si veda altro articolo di BeBeez) o veicoli d’investimento simili (cosidddette pre-booking company). Il nuovo fondo sarà lanciato grazie alla partnership con Electa, la società di advisory fondata da Simone Strocchi. Lo scrive MF Milano Finanza in edicola da sabato 17 ottobre.
Una volta definito il regolamento, il nuovo fondo sarà gestito da una delle sgr del gruppo Azimut, che vanta a oggi ben 34 miliardi di euro di patrimonio in gestione, mentre advisor del fondo saranno Electa e Azimut Global Counseling (Agc), società di financial advisory consolidata integralmente da Azimut Holding.
Il nuovo fondo, che dovrebbe essere lanciato entro il primo trimestre del 2016, rappresenterà l’anchor investor delle nuove Spac e consentirà di alimentare e replicare in modo seriale il modello di successo di questi veicoli, facilitando la realizzazione di una serie di operazioni di prebooking focalizzate sulla media impresa italiana di valore.
Strocchi ed Electa sono fondatori e promotori di Ipo Challenger, veicolo di investimento non quotato considerato un’evoluzione delle Spac che nella primavera 2014 aveva raccolto 52 milioni di euro, collocando un’obbligazione convertibile tra gli investitori, e a fine anno aveva poi dato vita a Italian Wine Brands (Iwb), il gruppo vinicolo nato dall’aggregazione di Giordano Vini e Provinco Italia poi quotato all’Aim Italia (si vedaaltro articolo di BeBeez).
Sempre Strocchi con Electa ha realizzato Made in Italy 1, la prima Spac di diritto italiano a sbarcare sul mercato che nel febbraio 2013 aveva portato all’integrazione con Sesa spa, gruppo specializzato nella distribuzione di hardware e software per le imprese che, nel giro di un anno, è passato dal mercato Aim al segmento Star di Borsa (si veda altro articolo di BeBeez).
Agc, da parte sua, è nata per supportare le medie aziende nelle proprie scelte strategiche e ha recentemente assistito Rainbow, la content company di Iginio Straffi ,nota a livello internazionale per le sue produzioni animate e multimediali tra cui le fatine Winx, nell’acquisizione della canadese Bardel Entertainment, prestigioso studio di animazione conosciuto in tutto il mondo per le sue collaborazioni con partner del calibro di Nickelodeon, DreamWorks, Disney, Warner Bros e Cartoon Network (si veda altro articolo di BeBeez). Agc coordina anche le attività inerenti alla partnership con il progetto Elite di Borsa Italiana seguendo proprio le aziende che vogliono concretizzare la propria crescita.
Strocchi aveva anticipato a MF-Milano Finanza già lo scorso luglio di essere in cerca di un accordo con un grande investitore (si veda altro articolo di BeBeez), e che Azimut potesse essere l’interlocutore migliore lo si poteva immaginare visto che, nell’ambito dello sviluppo del progetto Azimut Libera Impresa lanciato nel 2014, in Ipo Challenger/Iwb aveva contribuito anche Azimut con alcuni dei propri fondi e con propri clienti attraverso le sue reti di wealth manager. Il tutto per un impegno di 11 milioni di euro.