Il gruppo britannico Babcock International ha venduto Ancala Partners per 136,2 milioni di euro i suoi servizi di emergenza aerea in Italia, Spagna, Portogallo e Scandinavia, sinora parte della sua controllata Babcock Mission Critical Services, che conserva gli asset di soccorso aereo presenti in Australia e Regno Unito, con Babcock che completa così il suo programma di cessione di asset annunciato due anni fa, riducendo il suo debito (si vedano qui il comunicato stampa di Ancala, qui quello di Babcock e qui il piano industriale di Babcock del 2021).
Babcock Mission Critical Services è il nuovo nome che era stato dato nel marzo 2014 ad Avincis, gruppo di soccorso aereo costruito da Investindustrial a partire dal 2005, e dal 2010 anche dal fondo statunitense KKR, unendo le forze delle italiane Elilario, Elidolomiti e Helitalia, della spagnola Inaer e poi della britannica Bond, di Australian Helicopters e di Norsk Helikopterservice (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo Avincis era poi stato venduto nove anni fa a Babcock International sulla base di un enterprise value di 2 miliardi di euro, cioé 14 volte l’ebitda del 2013 di 143 milioni a fronte di un fatturato di 566 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Contestualmente alla conclusione dell’operazione nei giorni scorsi, la società è stata rinominata Avincis. Con una flotta attiva in oltre 160 sedi operative, tra cui quelle in Cile e Mozambico, composta da oltre 220 aeromobili, di cui circa la metà di proprietà, il gruppo fornisce servizi di emergenza medica, antincendio e di ricerca e soccorso sulla base di contratti siglati con i Governi locali e nazionali.
Avincis sarà ora guidata dal nuovo amministratore delegato John Boag, che sostituisce Neal Misell, a capo della divisione Aviation di Babcock International. Boag vanta 38 anni di esperienza nel settore dell’aviazione in Australia, Europa, Asia e Nord e Sud America, già amministratore delegato di Cobham Aviation Services Australia, una compagnia aerea che fornisce soluzioni specializzate per l’aviazione a clienti governativi e commerciali. Prima di Cobham, è stato amministratore delegato della Australasian Aviation Division di Babcock International. Ancala Partners ha anche nominato a capo dell’advisory board di Avincis Kim Gillis, in precedenza presidente di Cobham Aviation Services Australia ed ex vicepresidente e amministratore delegato di Boeing Defence Australia.
Giuseppe Spoliti lascia la carica di amministratore delegato di Babcock Italia e assume la stessa in Avincis Italia, che gestirà il servizio nazionale antincendio attraverso i 18 Canadair di proprietà dello Stato (la flotta più grande al mondo), il servizio sanitario di elisoccorso e quello di ricerca e soccorso.
“Avincis, costituita attraverso la separazione di alcune attività di servizi di emergenza aerea da Babcock International, dimostra la capacità di Ancala di reperire e realizzare opportunità di investimento differenziate. Non vediamo l’ora di lavorare con John, Kim e il team Avincis per continuare la fornitura sicura e affidabile di servizi aerei di emergenza critici alle comunità della penisola Iberica, dell’Italia e dei Paesi Nordici”, ha commentato Lee Mellor, partner di Ancala.
“Sono orgoglioso di entrare a far parte del team Avincis. Abbiamo piani chiari per crescere e migliorare la nostra attività. Avincis è punto di riferimento europeo in ricerca e soccorso, leader nella lotta antincendio e pioniere nei servizi medici di emergenza. Continueremo a fornire i nostri servizi con una forte attenzione alla sicurezza, all’eccellenza operativa e all’efficienza, cercando nel contempo di sfruttare le nuove tecnologie”, ha aggiunto Boag.
Avincis in Europa, dove conta un team di oltre 2.400 professionisti inclusi piloti e tecnici, è leader nei servizi di emergenza aerea per il settore civile con la missione di salvare vite umane, proteggere le comunità e l’ambiente. Fornisce servizi aerei per emergenze mediche, operazioni aeree di ricerca e soccorso e missioni aeree antincendio, oltre a servizi all’avanguardia inerenti i veicoli aerei senza pilota.
Cinque anni fa le attività italiane di Avincis (servizi di soccorso e salvataggio con elicottero, trasporto off-shore e attività antincendio) erano entrate nel mirino del Gruppo Servizi Associati (si veda altro articolo di BeBeez), società attiva nei servizi antincendio, subito dopo l’acquisizione del suo controllo da parte di Armònia Italy fund, gestito da Armònia Sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Ma poi non se ne era fatto nulla.
Ricordiamo infine che Luis Miñano, fondatore della spagnola Inaer, una delle società che sono state comprate dai fondi per creare Avincis, ha fondato nel 2019 un altro gruppo di servizi elicotteristici, Eliance, che nel novembre 2022 ha comprato l’italiana Elifriulia (si veda altro articolo di BeBeez). L’operatore iberico, attivo su scala internazionale e con una flotta di oltre 70 elicotteri, è controllato dai fondi Ged Capital e RiverRock e ha acquisito in particolare la maggioranza del capitale della società italiana fondata da Luigi Coloatto nel 1971, l’operatore elicotteristico più longevo in Italia, con sede a Ronchi dei Legionari (Gorizia). A vendere è stata la famiglia Coloatto, mentre i due soci finanziari istituzionali, Friulia Spa e Fvs Sgr, attraverso Fondo Sviluppo Pmi 1, che erano entrate nel capitale nel 2021, hanno mantenuto la loro quota del 13% ciascuno del capitale. Friulia e Fvs sgr hanno anche finanziato l’azienda mediante la sottoscrizione di strumenti mezzanini, che consentiranno di finanziare il piano di crescita di Elifriulia.