Ekaf, proprietaria del brand Cellini Caffè, azienda partecipata dal fondo Taste of Italy 2, fondo di private equity specializzato nel settore agroalimentare e gestito da Dea Capital Alternative Funds sgr, ha concluso l’accordo di acquisizione della maggioranza di Frhome, innovativa azienda italiana nata nel 2016 e cresciuta velocemente nell’e- commerce del caffè, in cui oggi occupa una posizione di grande rilievo, in Italia e all’estero, con il marchio “ilcaffeitaliano” (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’ambito dell’operazione, Ekaf si è avvalsa dell’assistenza dello studio Linklaters per la parte legale e di Deloitte per le due diligence finanziaria. I venditori sono stati assistiti da Nicola Catenacci dello Studio Catenacci e Associati, dallo studio legale Rapini&Seyssel e dallo Studio Legale Prof Guerrieri.
L’operazione ha lo scopo di accelerare lo sviluppo del marchio Cellini, in un canale, quello online, che presenta alti tassi di crescita e diventa sempre più determinante per farlo conoscere a tutti i target di consumatori. “Questa operazione rientra nella strategia di sviluppo di Ekaf e della marca Cellini, aumentandone la notorietà e il trial e portando i nostri eccezionali caffè nelle tazzine di migliaia di nuovi consumatori, in Italia e all’estero: è solo l’inizio di un percorso che proseguirà con un forte focus sull’innovazione, sulla sostenibilità e che vedrà un riposizionamento a 360 gradi del brand”, ha dichiarato Giorgio Boggero, ad di Ekaf.
Il gruppo genovese investe e si espande nonostante un contesto economico globale incerto e volatile, dimostrando solidità e fiducia nei propri prodotti e nelle proprie persone: i soci fondatori di Frhome Gianmarco Lanese e Vincenzo Nicolosi, insieme a Marco Ruini, rimarranno alla guida dell’azienda, unendo know-how e capacità digitali di alto livello all’expertise di torrefazione e commerciale di Ekaf.
“Questa operazione è una tappa fondamentale per il nostro percorso: abbiamo lanciato il nostro progetto proprio per affrontare opportunità come questa. Il piano industriale sviluppato insieme ad Ekaf è molto stimolante e di enorme portata, sfida che accogliamo con l’entusiasmo che ci contraddistingue”, ha commentato Gianmarco Lanese, confermato come ad di Frhome.
Ekaf Cellini è stata fondata nel 1946 da Amleto Pieri, che all’epoca possedeva la licenza per la commercializzazione del caffè torrefatto, tramite la Torrefazione Columbia. Nel 1990 Cellini aveva rilevato la Ekaf di Genova, la più grande torrefazione della Liguria, proprietaria dei marchi Eureka (fondato a Genova nel 1933) e Filicori (nato a Bologna nel 1883). Nel 1996, dalla fusione di questi ultimi con la Torrefazione Columbia è nata Cellini. A livello civilistico l’azienda ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 40 milioni di euro, un ebitda di 5,8 milioni e un debito netto di circa 12 milioni (si veda qui il report di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Frhome srl è nata nel 2016 e da allora la sua crescita è stata rapida e costante. Con un modello di business direct to consumer è presente in Italia e all’estero con oltre 150mln di capsule vendute dalla sua fondazione. La società ha chiuso il 2021 con 3,7 mln di ricavi ma con un ebitda negativo per quasi 51 mila e quasi 200 mila euro di debito finanziario (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo che Taste of Italy 2 ha rilevato la maggioranza di Ekaf nel febbraio 2021 dalla famiglia Pieri (si veda altro articolo di BeBeez). La notizia era attesa: secondo le indiscrezioni, il fondo di DeA Capital stava trattando il suo ingresso in Ekaf fin dal settembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). E due mesi dopo, contestualmente al closing, aveva rilevato l’80% di Gastronomica Roscio, produttrice di piatti pronti (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso settembre Taste of Italy 2 ha acquisito la maggioranza della riminese International Food srl, produttore di bevande vegetali, dalla famiglia Gallo (si veda altro articolo di BeBeez). E lo scorso maggio, ha acquisito una quota intorno al 60% della catena spagnola di ristoranti Pizzerias Carlos (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che Taste of Italy 2 nel novembre 2020 aveva chiuso la raccolta a 330 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), diventando così il principale fondo europeo specializzato nel settore agroalimentare. Il primo fondo Taste of Italy aveva chiuso la raccolta nel 2014 a 218 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Taste of Italy 2 investe in società leader in Italia e nella Penisola Iberica nei settori alimentare e delle bevande, e Pizzerias Carlos non è il primo investimento a sud dei Pirenei. Nel gennaio 2021 aveva infatti acquisito la maggioranza della spagnola Alimentación y Nutrición Familiar S.L. (Alnut), leader nella nutrizione familiare e infantile e noto fornitore della grande catena di supermercati Mercadona (si veda altro articolo di BeBeez)
DeA Capital Alternative Funds, fondata nel dicembre 2006, appartiene a DeA Capital spa, ed è il principale asset manager indipendente italiano nel settore degli alternative asset, con 5,5 miliardi di euro in gestione, investite in particolare in fondi di fondi globali, in fondi diretti settoriali che investono in mid cap, in fondi di DIP (Debtor-in-Possession) Financing e in fondi di NPL. A livello di gruppo DeA Capital ha archiviato il 2021 con masse gestite per circa 26,5 miliardi di euro, in crescita dell’11% rispetto al 2020 (integrando quanto riconducibile a Quaestio Capital SGR). Su quella cifra il Real Estate pesa per circa 12 miliardi (+16%). L’utile consolidato è stato di 23,8 milioni di euro, rispetto ai 20,4 milioni al 31 dicembre del 2020, cosa che ha consentito la distribuzione di un dividendo starordinario di 10 centesimi per azione si veda qui il comunicato stampa).
Negli ultimi mesi Dea Capital è stata attiva soprattutto sul fronte imobiliare tramite Dea Capital Real Estate, che pochi giorni fa ha rilevato per conto del CPI Group del magnate ceo Radovan Vitek un portafoglio di 15 immobili uso uffici e commerciale a Roma e MIlano del valore complessivo di 90 milioni di euro dal fondo di investimento alternativo Immobiliare Dinamico, gestito da BNP Paribas Real Estate Investment Management Italy SGR. (si veda altro articolo di BeBeez). A metà marzo invece DeA Capital Real Estate sgr ha venduto un portafoglio di 10 immobili a uso ufficio e filiale bancaria situati in alcune importanti città italiane per una superficie complessiva di oltre 27.000 metri quadri. (si veda altro articolo di BeBeez).
Taste of Italy 2 è uno dei fondi di private capital monitorato da BeBeez Private Data,
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