Boutique Italia ha guidato un club deal di investimento nel polo di aggregazione dei laboratori diagnostici Pure Labs srl, fondato da Nino Lo Iacono. Al club deal hanno anche aderito altre holding di partecipazioni e family office fra cui Marcap, Mazal Capital, Kayak e l’ex coo di Synlab Italia. Ad assistere Boutique Italia nell’operazione è stato Vicari Studio Legale, mentre PureLabs è stata affiancata da BonelliErede (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che PureLabs lo scorso luglio aveva annunciato un aumento di capitale da 30 milioni di euro sottoscritto da un club deal di investitori, guidato dal Silver Economy Fund di Quadrivio Group alla sua prima operazione (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, Il fondo avrebbe dovuto affiancare il fondatore Nino Lo Iacono co-investendo con la holding Alef 6 spa guidata da Michel Cohen assieme a diversi investitori privati e family office. Ma poi, secondo quanto ha raccolto BeBeez, tra la firma dell’accordo vincolante per l’investimento e il closing, non si sono avverate alcune condizioni sospensive per l’investimento, quindi quell’operazione non si è mai conclusa.
Boutique Italia è una holding che investe in partecipazioni di minoranza con l’obiettivo di accompagnare le aziende acquisite in un percorso finalizzato all’approdo al mercato borsistico. Lanciata nel marzo del 2019 e guidata dal ceo Enrico Carnevali, annovera tra i propri azionisti famiglie imprenditoriali e investitori istituzionali italiani ed esteri quali Banca Patrimoni Sella e Method Investments. All’atto della fondazione aveva comunicato di poter contare su circa 40 milioni di euro di risorse da investire, di cui la metà di mezzi propri e un’altra metà di debito (si veda altro articolo di BeBeez).