Vertis sgr, la prima e unica sgr con focus sugli investimenti alternativi di venture capital con sede nel Sud Italia, fondata da Amedeo Giurazza, ha annunciato l’ingresso nell’azionariato dell’imprenditore Danilo Iervolino, che con la sua IDI srl ha acquisito il 6,2% del capitale. Contestualmente il vicepresidente Renato Vannucci ha incrementato la sua quota dal 9% al 10% e la famiglia Giurazza è passata dal 54% al 60% (si veda qui il comunicato stampa).
Un riassetto azionario dell’sgr era atteso. L’amministratore delegato Amedeo Giurazza aveva infatti anticipato a BeBeez lo scorso gennaio che a breve sarebbe stato lanciato un aumento di capitale per il 10-15%, con l’obiettivo di “accogliere uno o due investitori qualificati, accanto ai due già presenti, Fondazione di Sardegna e Futura Invest, ma io e la mia famiglia manterremo comunque il controllo della sgr” (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che Danilo Iervolino, che lo scorso gennaio era già stato nominato senior advisor del fondo Vertis Venture 5 Scaleup, di cui è anche investitore, è il fondatore del gruppo cui fanno capo l’Università Telematica Pegaso e l’Università Mercatorum, ceduto lo scorso anno a CVC Capital Partners in un deal miliardario (si veda altro articolo di BeBeez) e che a fine dicembre ha siglato l’accordo per l’acquisizione del controllo del gruppo editoriale quotato BFC Media e della Salernitana Calcio (si veda altro articolo di BeBeez), a cui si è aggiunta anche l’acquisizione del Gruppo L’Espresso (si veda altro articolo di BeBeez). Infine Iervolino è anche entrato nello Strategic Advisory Board della neonata sgr di private equity Nextalia, promossa da Francesco Canzonieri, ex co-head corporate & investment banking e country head per l’Italia di Mediobanca (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre ieri l’sgr ha comunicato il rinnovo degli organi sociali per i prossimi tre esercizi e l’ingresso nel Consiglio di amministrazione di Monica Valentino, consigliere indipendente, è dottore commercialista e revisore legale, partner di Pirola Pennuto Zei & Associati, prima donna a ricoprire l’incarico all’interno del board della società. Insieme a lei, anche Marco Giuseppe Zoppi (membro del Cda di Sinloc e di Fondazione di Sardegna) e Giancarlo di Luggo (imprenditore e consigliere indipendente), che ritorna nel CdA dopo un anno di assenza. Inoltre, Fabrizia Pellone (Associate di Grimaldi Studio Legale) entra a far parte del Collegio sindacale. Il Cda ha poi confermato nei loro incarichi l’ad Amedeo Giurazza e il presidente Rocco Corigliano.
“Accolgo con un caloroso benvenuto i nuovi membri del Cda e del Collegio sindacale che con le loro competenze e relazioni professionali sapranno certamente portare un contributo significativo all’interno di Vertis. A tutti auguro buon lavoro. Un benvenuto inoltre a un nuovo socio di valore ed esperienza come Danilo Iervolino, che vanta una bellissima storia imprenditoriale di successo. Sono certo che il suo contributo e la sua vision ci aiuterà a crescere e sviluppare ulteriormente le attività e i progetti in cui siamo impegnati”, ha commentato Amedeo Giurazza.
Ricordiamo che Vertis sgr, fondata nel 2007, opera oggi attraverso sette fondi chiusi: due di private equity, che hanno investito solo nel Sud Italia (Vertis Capital e Vertis Capital Parallel), e cinque di venture capital, di cui uno dedicato alle iniziative seed basate al Sud (Vertis Venture), tre dedicati alle scaleup italiane (Vertis Venture 2 Scaleup, Vertis Venture 4 Scaleup Lazio e Vertis Venture 5 Scaleup, quest’ultimo ancora in fundraising) e uno dedicato al trasferimento tecnologico (Vertis Venture 3 Technology Transfer).