Hig Europe, filiale europea del private equity internazionale Hig Capital, ha acquisito la maggioranza di Berardi Bullonerie, primario distributore italiano di elementi di fissaggio nonché fornitore di servizi di logistica integrata (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stata la famiglia Berardi, che re-investirà al fianco di Hig nella società veicolo dell’acquisizoone.
Hig ha finanziato l’operazione con un prestito bancario cui hanno partecipato, con il ruolo di Mandated Lead Arranger, Crédit Agricole, Deutsche Bank e Banca Ifis. Il fondo Equita Private Debt Fund II ha invece sottoscritto un prestito obbligazionario subordinato.
Nell’operazione il fondo è stato assistito dallo studio legale Pavia & Ansaldo, da Boston Consulting Group (business due diligence), da PwC (financial, payroll e tax due diligence) e dallo studio Spada Partners per la strutturazione dell’operazione. I venditori sono stati seguiti da Vitale&Co quale financial advisor, da Deloitte, dallo Studio Romani Gambini per gli aspetti di natura fiscale e da BLF Studio Legale per gli aspetti di natura legale. Debt Advisor dell’operazione è stata Lincoln International. OLB ha svolto il ruolo di MLA e Bookrunner. I legali coinvolti nel finanziamento dell’operazione sono Orrick Herrington & Sutcliffe, Ashurst e Dentons.
Sin dalla fondazione nel 1919, Berardi è il partner di riferimento delle aziende industriali italiane per la fornitura just-in-time di elementi di fissaggio, sia standard che personalizzati e, più di recente, per la progettazione e realizzazione di programmi di logistica integrata con sistema kanban. Berardi vanta una capillare presenza geografica, con 14 magazzini dislocati sul territorio nazionale e uffici commerciali in Italia, Croazia e Marocco. Nell’ultimo decennio, la società ha con successo ampliato la gamma di prodotti in segmenti adiacenti, sempre nel settore delle cosiddette C-Parts, ed è stata pioniera in Italia nell’introdurre soluzioni avanzate di logistica integrata, diventando il punto di riferimento nel mercato in termini di qualità, livelli di servizio e ampiezza dell’offerta. Berardi Bullonerie, con sede a Castel Guelfo (Bologna), ha chiuso il 2020 con ricavi per 70,6 milioni, un ebitda di 7,2 milioni e una liquidità netta di 376 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). Invece nel 2021 la società avrebbe fatturato circa 100 milioni di euro.
Giovanni Berardi, ceo della società, ha commentato: “L’ingresso di un fondo d’investimento internazionale come Hig in Berardi è un riconoscimento del lavoro svolto negli anni e del grande potenziale di crescita del nostro gruppo, che ha un posizionamento primario nel settore e una crescente quota di servizi ad alto valore aggiunto. Con il supporto di Hig, Berardi potrà svilupparsi più velocemente, grazie a una combinazione di crescita organica e di acquisizioni mirate”.
Raffaele Legnani, managing director a capo dell’ufficio di Hig. in Italia, ha aggiunto: “Berardi è un leader indiscusso in Italia, il che è comprovato da un tasso di crescita negli ultimi dieci anni ben superiore al mercato e da un rilevante track-record come partner di imprese industriali di eccellenza, grazie all’offerta di servizi a valore aggiunto e a un team manageriale best-in-class. Riteniamo di poter dare un impulso importante alla crescita, in primis sostenendo un’ambizioso programma di acquisizioni che favorisca l’aggregazione al progetto di altri operatori del settore, sfruttando l’elevata frammentazione del mercato”.
Ricordiamo che a fine gennaio DGS, controllata di Hig Europe e tra i primi player italiani dell’Information Technology, specializzato nella trasformazione digitale delle aziende e nella cybersecurity, ha rilevato la parmense Sarce, attiva da più di 40 anni nella digital transformation (si veda altro articolo di BeBeez). Hig ha una vasta esperienza nel settore IT, con oltre 30 operazioni completate a livello globale.
In Italia nel luglio 2020 Hig ha acquisito una partecipazione di controllo dell’operatore IT Project Informatica (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultima nel 2021 ha concluso non meno di sei acquisizioni, e precisamente la milanese Extraordy, che fornisce servizi di supporto all’applicazione della tecnologia Red Hat, a fine anno, il system integrator romano Converge, a inizio dicembre, la friulana Sinthera, sviluppatore di applicazioni per il cloud computing, pochi giorni prima, le brianzole Techlit e Scm, specializzate in software per la comunicazione, e il distributore di hardware e software ferrarese Centro Computer a maggio.
Sempre nel settore informatico, nel luglio 2018 aveva acquisito il controllo di Santa Lucia Pharma Apps, uno dei principali fornitori italiani di servizi avanzati per la sanità, che offre alle strutture sanitarie sistemi e tecnologie per la tracciabilità e la gestione di farmaci e dispositivi medici monouso e impiantabili (si veda altro articolo di BeBeez).
Dal 1993, anno della sua fondazione, Hig Capital ha investito e gestito più di 300 società in tutto il mondo. Il portafoglio in gestione oggi ammonta a 47 miliardi di dollari, a seguito dell’investimento in più di 100 aziende, con un fatturato complessivo di oltre 30 miliardi di dollari. Hig Capital gestisce fondi di private equity, private debt e immobiliari. La società è basata a Miami, con uffici a New York, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, San Francisco, Atlanta negli Stati Uniti, e Rio de Janeiro, San Paolo e Bogotá in America Latina. In Europa è presente a Londra, Amburgo, Madrid, Parigi e a Milano, dove il team è guidato dal managing director Raffaele Legnani.
Hig Capital è uno degli investitori monitorato da BeBeez Private Data,
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