Il gruppo statunitense di private equity HIG Capital ha annunciato ieri ufficialmente l’acquisizione del 100% di Polygon spa (ex Tecnologie Sanitarie), società romana attiva nella gestione dei dispositivi medici, diagnostici per immagini e biomedicali degli ospedali italiani e spagnoli, con cinque sedi (Roma, Milano, Londra, Madrid e Valencia) e oltre seicento dipendenti e con oltre 500mila dispositivi gestiti e 970mila interventi all’anno (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, condotta attraverso il veicolo Luna BidCo srl, era nota dalla fine dello scorso mese di novembre (si veda altro articolo di BeBeez), quando era al vaglio dell’Antitrust. L’asta, gestita dall’advisor Vitale & Co, era in corso dalla primavera 2022 (si veda altro articolo di BeBeez), dato che il principale azionista della società, Francesco Zanzi (attraverso FAB srl), era stato coinvolto in controverse vicende giudiziarie nell’ambito di un’inchiesta sulle tangenti negli appalti della sanità pubblica. La vicenda su cui ha indagato la magistratura riguarda in particolare Estar, l’ente tecnico e amministrativo di supporto della Regione Toscana, che nel 2017 aveva aperto il bando per una gara finalizzata alla manutenzione di apparecchiature biomediche che Tecnologie Sanitarie si sarebbe aggiudicato poi nel 2019 assieme a un raggruppamento temporaneo di imprese. Proprio per mettersi alle spalle questi problemi, nel 2021 la società ha cambiato la denominazione in Polygon (si veda qui il comunicato stampa).
HIG è stato assistito nell’operazione da Mediobanca (advisor finanziario), BonelliErede (advisor legale), Arendt & Medernach (advisor legale), Lincoln International (advisor del debito), Bain & Company (advisor industriale), Pwc (advisor contabile), Aon (advisor assicurativo) e Diligize International (advisor It). I soci venditori e la società, finora controllata dalla famiglia Zanzi, sono stati assistiti nell’operazione da Vitale & Co (advisor finanziario), Studio Vulpetti (advisor legale), Gianni & Origoni (advisor legale), Goetzpartners (advisor industriale), Ey (advisor contabile) e Nexumstp (advisor fiscale).
Fondata nel 1939 a Roma da Giuseppe Zanzi come Ditta Giuseppe Zanzi & figli, negli anni Plygon si è trasformata da azienda fornitrice di combustibili a fornitore di servizi integrati in vari ambiti: facility management, gestione tecnologica e servizi energia. Nel 1988 è nata la Divisione Elettromedicali, poi confluita nel 2002 in Tecnologie Sanitarie Spa, mentre nel 2015 ha avviato il processo di internazionalizzazione con l’apertura dello stabilimento di Madrid e di una filiale nel Regno Unito, dove si è aggiudicata commesse dopo quelle in Albania. Oggi è uno dei leader del settore, spaziando dalla manutenzione delle apparecchiature biomediche e dei dispositivi medici all’ingegneria clinica, dalla gestione degli ausili protesici all’healthcare solution.
Polygon ha chiuso il 2021 con 116,7 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 27,3 milioni e un utile netto di 19,8 milioni, a fronte di liquidità netta per 61,2 milioni e di un patrimonio netto di 89,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“È con grande orgoglio ed entusiasmo che l’intero management team e io accogliamo Hig come nostro nuovo azionista. Polygon ha una solida reputazione per l’eccellenza tecnica e il servizio clienti leader del settore. Con il supporto di Hig, saremo in grado di ampliare i servizi ai nostri clienti e investire ulteriormente nella crescita dell’azienda, mantenendo intatte quelle radici e quei valori che hanno permesso a Polygon di diventare l’attore principale nel suo mercato”, ha detto l’amministratore delegato di Polygon, Armando Ardesi.
E Stefano Giambelli, managing director del team European Middle Market LBO di HIG, ha commentato: “Siamo rimasti colpiti dal track record di crescita continua e di resilienza di Polygon e vediamo un enorme potenziale nello sfruttare la nostra esperienza per aiutare Polygon a massimizzare le sue prestazioni. Siamo orgogliosi di collaborare con l’amministratore delegato di Polygon Armando Ardesi e il suo team e riteniamo che HIG sia il partner ideale per supportare il team dirigenziale nella fase successiva della sua crescita”.
“Siamo lieti di avere l’opportunità di investire in Polygon. Hig ha un forte track record negli investimenti e useremo la nostra esperienza per aiutare il management ad accelerare l’espansione di Polygon”, ha aggiunto Markus Noe-Nordberg, managing director e responsabile del team European Middle Market LBO di HIG.
Hig Capital gestisce 55 miliardi di dollari investiti in alternative assets in tutto il mondo e ha un portafoglio composto da più di 100 aziende del valore di oltre 30 miliardi di dollari. Dal 1993, anno della sua fondazione, ha investito e gestito più di 400 società in tutto il mondo. In Italia, in particolare, controlla dal 2020 DGS, gruppo dell’informatica specializzato nella trasformazione digitale dei processi aziendali controllato dal 2020, che sta conducendo un’aggressiva campagna di m&a, con l’ultima acquisizione annunciata a novembre 2022 (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a novembre HIG ha poi acquisito il controllo di Onis Visa (si veda altro articolo di BeBeez), specializzato nella progettazione, assemblaggio e vendita di gruppi elettrogeni e motopompe. Un anno fa ha inoltre perfezionato l’acquisizione di Varcotex tramite la propria portfolio company affiliata Cadicagroup, gruppo specializzato nella fornitura di accessori per i principali brand dell’abbigliamento attivi nei segmenti premium e absolute luxury (si veda altro articolo di BeBeez). E, ancora, la filiale europea Hig Europe ha comprato sempre un anno fa una partecipazione di controllo in Berardi Bullonerie, operatore nel mercato italiano della distribuzione di elementi di fissaggio e della fornitura di servizi di logistica integrata con un fatturato 2021 di circa 100 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Infine, Hig Europe, che nel settembre 2021 aveva acquisito il controllo dei principali soci di Acqua e Sapone, la più grande catena italiana di igiene personale, profumeria e pulizia della casa (si veda altro articolo di BeBeez), che a sua volta ha comprato a settembre anche il 100% di Quattro srl, leader in Sardegna nella distribuzione di prodotti per l’igiene e la cura della casa e della persona (si veda altro articolo di BeBeez).