Il fondo Alpha Private Equity intende cedere la sua partecipazione dell’80% in Calligaris Group, gruppo friulano leader nell’arredamento di alta gamma, uno dei grandi nomi del design italiano. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, secondo cui il private equity guidato da Edoardo Lanzavecchia mediterebe di affidare un incarico esplorativo a una banca d’affari.
Alpha Private Equity, tramite il fondo Alpha 7, aveva comprato dalla famiglia Calligaris la maggioranza dell’omonimo gruppo nell’agosto 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo che nel 2006 Alessandro Calligaris aveva ceduto al fondo L Capital, sponsorizzato dal gruppo del lusso LVMH, il 40% dell’azienda, per un valore che sfiorava i 50 milioni di euro, tenendosi il restante 60%. Nel 2014, la famiglia aveva ricomprato la quota, tornando così proprietaria al 100%, di cui nel 2018 aveva venduto l’80% ad Alpha .
Calligaris, fondata nel 1923 e con sede a Manzano (Udine), riveste una posizione di leadership nel mercato globale dell’arredamento living & dining, con un’ampia offerta di sedie, tavoli e divani di design italiano nel segmento di alta gamma. La società sviluppa e produce i propri prodotti attraverso i tre marchi Calligaris, Connubia e Ditre (quest’ultima acquisita nel 2017, si veda articolo su BeBeez). Sotto la regia del nuovo ceo Stefano Rosa Uliana, arrivato nel 2018 dopo l’ingresso di Alpha nel capitale, Calligaris nell’ottobre 2019 ha acquisito Luceplan (si veda qui il comunicato stampa) e nel settembre 2021 l’olandese Fatboy, prima azienda estera del gruppo, nota per la sua iconica poltrona a sacco (si veda altro articolo di BeBeez). Grazie anche a quest’ultima operazione il gruppo dovrebbe chiudere l’anno con un fatturato intorno ai 220 milioni di euro dai 142 milioni del 2020, che hanno prodotto un ebitda superiore ai 26 milioni. Il ceo di Calligaris lo scorso aprile ha confermato di voler proseguire la politica delle acquisizioni e di aver già diversi dossier aperti sulla scrivania (si veda Pambianco Design).