Il Gruppo Florence, polo italiano della produzione di abbigliamento di lusso controllato da Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento sgr (FII sgr, tramite il fondo FICC) e Italmobiliare, ha acquistato Emmegi, azienda storica del fashion made in Italy specializzata in capi spalla informali sia uomo sia donna (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stata la quarta generazione della famiglia Bonacina, che ha fondato nell’800 l’azienda lombarda, e che a sua volta ha reinvestito nel Gruppo Florence.
Quest’ultimo è stato assistito da District Advisory in qualità di advisor finanziario e da DWF quali consulenti legali. Emmegi è stata affiancata da Andersen in Italy in qualità di advisor finanziario e da Hogan Lovells per gli aspetti legali.
Emmegi è stata fondata nel 1880 a Barzanò (Lecco) da Damiano Bonacina. L’azienda si è trasformata in una realtà imprenditoriale capace di mescolare sapientemente la tradizione, l’eccellenza sartoriale e le tecnologie d’avanguardia. Emmegi, oggi basata a Bulciago (Lecco), ha chiuso il 2019 con ricavi per 6,45 milioni di euro, un ebitda di 1,7 milioni e una posizione finanziaria netta di 1,2 milioni euro (si veda qui l’analisi di Leanus).
Grazie a Emmegi si arricchisce l’offerta del Gruppo Florence, che ha come obiettivo quello di creare sinergie e offrire sempre più servizi a valore aggiunto a un bouquet di brand internazionali del lusso. La notizia di una nuova acquisizione era attesa: il consiglio di amministrazione di FII sgr nel giugno scorso aveva infatti deliberato la sottoscrizione di un aumento di capitale di Florence, da destinare a nuove acquisizioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Maurizio Bonacina, amministratore delegato di Emmegi, ha spiegato: “Crediamo fermamente nella filosofia di investimento del Gruppo Florence, che ci offre sinergie industriali, programmi di formazione, servizi sulla sostenibilità e scambi di esperienze a tutti i livelli. In particolare collaboreremo con il team di Giuntini spa. Inoltre, il Gruppo Florence rappresenta per noi la continuità aziendale per le nuove generazioni che potranno crescere seguendo un programma di formazione articolato, dedicato ai figli degli imprenditori”.
Francesco Trapani, presidente del Gruppo Florence, ha commentato: “Continuiamo nel percorso di aggregazione di eccellenti aziende italiane con imprenditori interessati a lavorare in gruppo, aperti alla ricerca di continui miglioramenti dei servizi da offrire ai brand del lusso. Intendiamo valorizzare ulteriormente queste storiche imprese familiari all’interno del Gruppo Florence”.
Attila Kiss, ceo di Florence, ha aggiunto: “L’ingresso di un’azienda con una storia di oltre 140 anni, ormai con la quinta generazione presente in azienda, è un passo molto importante per noi che vogliamo continuare a preservare il valore delle realtà artigianali del made in Italy”.
Ricordiamo che Florence nel giugno scorso ha annunciato l’acquisto della quota di controllo di Manifatture Cesari, azienda umbra specializzata nei prodotti in jersey e quarta società entrata a far parte della piattaforma (si veda altro articolo di BeBeez).
Emmegi e Manifatture Cesari si sono quindi aggiunte alle tre aziende che nell’ottobre 2020 hanno dato vita al Gruppo Florence, cioé Giuntini, leader nell’outwear e tessuto leggero; Ciemmeci, prestigioso produttore di capi in pelle e pellicce, e Mely’s, eccellenza nel segmento della maglieria (si veda altro articolo di BeBeez).
Primo polo della filiera del tessile italiana, il Gruppo Florence è controllato per circa il 65% dal consorzio guidato da Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento, Italmobiliare e per il restante 35% dalle famiglie Giuntini, Capezzuoli, Maltinti, Ciampolini, Sanarelli e Romolini, ai quali si aggiungono ora i Bonacina.