Il Gruppo Piacenza spa, storica azienda leader nella creazione di tessuti e abbigliamento di altissima qualità, ha acquisito il 100% di Lanificio F.lli Cerruti spa, realtà biellese d’eccellenza, fondata nel 1881, controllata all’80% dal luglio 2018 dal fondo anglo svedese Njord Partners, specializzato in ristrutturazioni aziendali, attraverso il veicolo Njord Terra Lux sarl, con il restante 20% di proprietà della famiglia Cerruti, attraverso la holding Antonio Cerruti & C srl.
Nell’operazione, il gruppo Piacenza è stato assistito fronte legale da Carbonetti e Associati, dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni e dallo Studio Leardi per i profili di intellectual property. Mentre Spada Partners ha svolto l’attività di advisory fiscale e finanziaria. Njord è stato invece assistito sul fronte legale da Chiomenti, mentre la famiglia Cerruti è stata assistita dai legali di Studio Pedersoli.
Lanificio Cerruti versa in difficoltà finanziaria da qualche anno. La società ha infatti chiuso il bilancio 2021 con 28,2 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda negativo di 8,3 milioni e una perdita netta di 12,1 milioni, che si va a sommare alla perdita di 4,2 milioni del 2020 e a quella di 2,8 milioni del 2019, il tutto a fronte di un debito finanziario netto di 7,8 milioni (in calo dai 9 milioni del 2020) e di un patrimonio netto di 3,7 milioni (in crollo dai 15,5 milioni dell’anno prima, si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). A gennaio di quest’anno è poi scomparso a 91 anni Nino Cerruti, imprenditore e stilista che in precedenza aveva guidato la l’azienda di famiglia.
Tuttavia, l’azienda è risultata interessante per il gruppo Piacenza per la sua presenza a Tokyo e Hong Kong e infatti l’acquisizione si inserisce in una più ampia strategia di crescita anche sul fronte dell’internazionalizzazione. A guidare la società verrà confermato l’attuale amministratore delegato Filippo Vadda.
Fondato nel 1733, il gruppo Piacenza è tuttora controllato dall’omonima famiglia e guidato dall’ad Carlo Piacenza. Il gruppo, che ha chiuso il bilancio 2021 con 51,8 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 4,2 milioni e un debito finanziario netto di 9,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), nel novembre 2020 aveva acquisito anche Lanificio Piemontese dal fondatore Mauro Caneparo (si veda altro articolo di BeBeez).