Investindustrial, il gruppo di private equity fondato da Andrea C. Bonomi, ha raccolto la cifra record di 3,75 miliardi di euro per Investindustrial VII, il suo settimo fondo, quindi ben al di sopra dei 3 miliardi di cui si parlava lo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez). Per Investindustrial si tratta del fondo più grande di sempre. La raccolta del fondo precedente, Investindustrial VI, si era invece chiusa nel febbraio 2016 a quota 2 miliardi di euro, ma a fronte di una domanda per ben 6 miliardi (si veda articolo di BeBeez). Nei fondi di Investindustrial vengono ancora investiti i capitali della famiglia Bonomi, che mediamente rappresentano il 10% del patrimonio di ciascuno strumento.
Secondo Il Sole 24 Ore, i sottoscrittori del settimo fondo sono principalmente europei (51%) e americani (per il 40%) ma nella compagine risultano per la prima volta anche investitori istituzionali italiani; la restante quota invece fa capo a investitori asiatici/medio orientali. Il 36% è rappresentato da fondi pensione e fondi sovrani, il 35% da assicurazioni, il 15% da fondazioni, mentre nel restante 14% figurano prevalentemente fondi di fondi.
Il nuovo fondo, così come il precedente, avrà un’ottica di investimento paneuropea, con particolare attenzione all’Italia e alla Spagna. Nel portafoglio del sesto fondo come società italiane sono tuttora presenti le partecipazioni in Artsana, Medical Technology and Devices, International Design Group, Ceme, Lifebrain e Italcanditi (che lo scorso settembre ha acquisito la maggioranza di Prodotti Rubicone).
Il fondo Investindustrial V, aveva invece raccolto 1,25 miliardi di euro nel 2012 e a sua volta è ancora investito in una serie di società. Prima ancora, nel 2009, era stato annunciato un topup per 100 milioni del terzo fondo, che invece nel 2005 aveva raccolto 500 milioni. Il quarto fondo aveva annunciato il closing nel 2008 per un miliardo di euro. Il secondo fondo aveva invece raccolto sottoscrizioni per 323 milioni nel 2000.
Nel frattempo Investindustrial nel maggio 2018 ha raccolto l’Investindustrial Growth Fund, dedicato agli investimenti nella fascia bassa del segmento mid market europeo, con un closing a 375 milioni di euro (si veda articolo di BeBeez). Il fondo ha già al suo attivo una serie di investimenti, di cui due in Italia: il 70% di Dispensa Emilia e il 70% di Farmaceutici Procemsa.
Compresi Andrea C. Bonomi (managing principal) e i suoi soci (partner sono il fratello Carlo Umberto, Dante Razzano, Carl Nauckhoff, Salvatore Catapano, Roberto Maestroni, Antonio Gatti, Michael Karangelen, Roberto Ardagna e Maurizio Bottinelli), Investindustrial conta oltre 120 professionisti distribuiti negli uffici di Lugano, Barcellona, Londra, Lussemburgo, Madrid, New York e Shanghai.
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