Koinos Capital sgr, attraverso il fondo Koinos Uno in qualità di lead investor, e HAT sgr, attraverso il fondo HAT Technology & Innovation, hanno annunciato ieri il closing dell’acquisizione della quota di maggioranza di Platum, specializzata in mobilità elettrica urbana, per un valore di circa 57 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Per Koinos Capital, l’operazione ha visto il coinvolgimento accanto al Presidente Beppe Fumagalli di Marco Airoldi, Francesco Fumagalli, Marco Morgese e Tommaso Meregalli. Per HAT, l’operazione ha visto il coinvolgimento del presidente Nino Attanasio, dell’amministratore delegato Ignazio Castiglioni e del director, Adriano Adriani.
Gli acquirenti sono stati assistiti dallo Studio Target Law e Orrick (per gli aspetti legali e di contrattualistica), KPMG (per la due diligence contabile, fiscale e legale), LTP OC&C (business due diligence) e ERM (ESG and environmental due diligence). Platum è stato assistito da PwC M&A in qualità di Financial Advisor e dallo studio legale PwC TLS per gli aspetti legali e di contrattualistica.
Fondata a Calderara di Reno (Bologna) nel 1977 da Emanuele Summa e Viviano Vece, come società specializzata nella disribuzione di musica e video, Platum, oggi guidato da Alessandro Summa, si è progressivamente trasformata in un punto di riferimento nel mondo della mobilità urbana sostenibile, producendo monopattini elettrici ed ebike in collaborazione con i principali player del settore automotive. I suoi prodotti includono il brand Argento by Pininfarina e linee di mobilità elettrica urbana sviluppate in collaborazione con Ducati, Aprilia, Lamborghini, Jeep, Alfa Romeo, Lancia e VR46, marchio di Valentino Rossi nato per il mercato delle competizioni. Il nome Platum, nasce da una crasi di PLATform of Urban e-Mobility, per sottolineare il proprio impegno nelle sfide della nuova mobilità urbana.
Il gruppo, grazie alla divisione e-mobility, sta sperimentando una crescita esponenziale ed è passato da un fatturato di 35 milioni di euro nel 2020 a uno di 60 milioni nel 2021 e punta a raggiungere i 100 milioni nel 2022 e i 300 milioni in tre anni.
Alessandro Summa ha commentato: “Platum è oggi un’azienda leader nel mercato europeo della mobilità elettrica urbana con una quota in Italia del 20% dei monopattini e la leadership nelle e-bike nel canale della distribuzione moderna. I mercati esteri quali Francia, Spagna, UK, Benelux, Polonia Turchia, Medio Oriente, Australia, rappresentano oggi, circa il 50% dei ricavi, ma contiamo che da qui a 3 anni l’export rappresenti il 70% dei ricavi che stimiamo raggiungere i 300 milioni di euro”.
Beppe Fumagalli, Chairman di Koinos Capital, ha aggiunto: “Con Platum investiamo nel settore della mobilità elettrica, dinamico e in forte crescita. Le capacità imprenditoriali di Alessandro Summa si integrano perfettamente con le forti competenze manageriali di Semmy Levit e Michele Piagnani che ho avuto modo di apprezzare in altre iniziative industriali. Crediamo molto nel potenziale di Platum anche alla luce dei progetti di mobilità elettrica sostenibile che stanno prendendo piede in tutta Europa, cambiando radicalmente il paradigma del trasporto urbano”. Per Koinos Capital si tratta della seconda operazione in pochi mesi, dopo l’acquisizione lo scorso dicembre della maggioranza della toscana Tre Zeta che produce suole per calzature di alta moda con un chiaro progetto aggregativo (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo Koinos Uno, lanciato lo scorso anno e ora in fase conclusiva del fundraising, punta a una dotazione complessiva di circa 150 milioni di euro. L’sgr è la società di gestione di fondi di private equity controllata da Beppe Fumagalli, ex proprietario, insieme al fratello Aldo, dell’iconica azienda di elettrodomestici Candy, e che lo scorso gennaio ha arruolato Andrea Munari come membro del Consiglio di amministrazione con deleghe allo sviluppo nazionale e internazionale (si veda altro articolo di BeBeez).
Nino Attanasio, Presidente di HAT, ha dichiarato: “Siamo particolarmente orgogliosi di aver investito in Platum, un’eccellenza nella micro-mobilità urbana elettrica. Società così innovative si sposano perfettamente con la strategia del nostro fondo tematico HAT Technology & Innovation”. Ignazio Castiglioni, ceo di HAT, ha concluso: “Siamo certi che questa operazione, la settima del fondo, potrà generare un significativo valore per i nostri investitori grazie ai fattori distintivi di Platum oltre che per il mercato ad alto potenziale in cui opera e la forte attenzione agli aspetti di sostenibilità con impatti positivi su decongestione urbana e riduzione del traffico, del rumore e dell’inquinamento”.