NB Aurora, veicolo di permanent capital quotato sul segmento Miv di Borsa Italiana e promosso da Neuberger Berman, ha siglato un accordo per rilevare per 36 milioni di euro il 30% di Veneta Cucine, uno dei marchi italiani di riferimento nel campo delle cucine componibili, salotti e complementi d’arredo di design (si veda qui il comunicato stampa) a cui viene quindi riconosciuto un equity value di 120 milioni di euro.
Il contratto prevede in particolare che un veicolo neo-costituito e controllato da NB Aurora Holdings acquisti con mezzi propri la minoranza di Veneta Cucine, acquisendo le relative azioni da alcuni soci. L’operazione dovrebbe concludersi entro metà 2021. Da ieri e per i 18 mesi successivi al completamento dell’operazione, NB Aurora Holdings avrà il diritto di sindacare, in una o in più tranche, una partecipazione di minoranza della newco (e indirettamente di Veneta Cucine).
Fondato nel 1967, in provincia di Treviso, Veneta Cucine impiega oltre 500 persone e conta oltre 200 negozi monomarca in Italia e una rete di distribuzione molto estesa di più di 1.000 rivenditori qualificati in Europa, Asia, Africa, Nord 2 America e Sud America. Veneta Cucine ha realizzato nel 2020 un fatturato di circa 220 milioni di euro. Sempre nel 2020, in un periodo particolarmente complicato a livello globale a causa della pandemia, il Gruppo ha aperto 15 nuovi negozi monomarca a livello globale.
Si tratta del primo investimento di NB Aurora nel 2021. A dicembre dello scorso anno la Sicaf gestita da Neuberger Berman e quotata a Piazza Affari aveva investito nelle cliniche veterinarie Bluvet (si veda altro articolo di BeBeez), ma soprattutto, nel luglio sempre del 2020, aveva partecipato all’acquisto di Engineering assieme a NB Renaissance e a Bain Capital (si veda altro articolo di BeBeez).