Oniro Group, eccellenza dell’arredo di lusso italiano, ha acquisito in aumento di capitale il 51% di Baleri Italia, marchio icona dell’arredo design del XX secolo, sinora posseduto interamente dal fondo Talent, gestito da AVM Gestioni sgr. Il fondo manterrà in portafoglio il restante 49% (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione è stata seguita dal punto di vista legale dallo studio Pedersoli e dallo studio BonelliErede. La partnership tra Oniro Group e AVM Gestioni sgr suggella il nuovo corso di crescita e sviluppo di Baleri Italia, che si pone l’obiettivo di portare il brand verso una nuova era di successo e riconoscimento nel mercato del design.
Fondata nel 1984 da Enrico Baleri e Marilisa Decimo nel 1984, Baleri Italia era stata poi ceduto al gruppo Lanificio F.lli Cerruti nel 2004 che a sua volta nel 2018, era poi passato per l’80% al fondo anglo svedese Njord Partners, specializzato in ristrutturazioni aziendali, con il restante 20% che era rimasto di proprietà della famiglia Cerruti, fino a quando poi nel dicembre 2022 il gruppo Piacenza ha acquisto il 100% del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez) con Baleri Italia che è stata poi acquisita quest’anno da AVM Gestioni. Ma quest’ultima operazione non era mai stata comunicata prima.
Baleri a sua volta non versa in buone acque da anni. In particolare tra il 2018 e il 2022 il gruppo ha collezionato perdite nette cumulate per circa 1,8 milioni di euro. La società ha chiuso il 2022 con 930 mila euro di ricavi netti, un ebitda negativo per 200 mila euro , una perdita netta di 324 mila euro e un debito finanziario netto sostanzialmente nullo, a fronte di un patrimonio netto di 1,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Giovanna Dossena, ceo di AVM Gestioni sgr, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere il Gruppo Oniro come nostro partner strategico e industriale. La loro conoscenza approfondita del settore del design e la visione innovativa ci hanno convinto a coinvolgerli in questo investimento. Siamo certi che, insieme, riusciremo a rilanciare il brand Baleri Italia, mantenendo la qualità e l’eccellenza per cui è noto.”
Moreno Brambilla, presidente e amministratore delegato di Oniro Group, ha commentato: “Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida, naturale evoluzione di una strategia di gruppo che ha tra gli obiettivi la volontà di sperimentare nuovi approcci al mondo del business. Tra questi, investire nel rilancio di marchi legati al mondo dell’arredo e non solo. Nel caso di Baleri Italia, l’esperienza pluridecennale e le competenze acquisite da Oniro Group rappresentano un capitale da mettere al servizio del brand, che abbiamo scelto per la forte eredità e il potenziale ancora inesplorato”.
Oniro Group è controllata al 37% da Moreno Brambilla, al 36% da Jumbo Design Holding srl (sempre di Brambilla) e al 25% da Carlo e Livio Ballabio (attraverso Ballabio di Ballabio srl), con il restante 2% suddiviso pariteticamente tra Federico Brambilla e Thomas Munafò. La società ha chiuso il 2022 con 33 milioni di euro di ricavi, un ebitda di circa 630 mila euro e liquidità netta per 3,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Oniro Group opera nel settore dell’arredamento e dell’interior design di lusso italiano. Dal 1985, anno della fondazione del brand Jumbo Collection, dedito alla creazione di preziosi arredi in stile classico, il gruppo si è nel tempo ampliato aggiungendo nuove collezioni. Nel 2012 viene acquisita la licenza per la produzione della linea Roberto Cavalli Home Interiors. Nel 2014 arriva la licenza del brand Gianfranco Ferré Home. Il brand sperimentale del gruppo JCP Universe, nasce nel marzo 2016 per dare vita a una linea ai confini tra arte e design. Nel settembre 2017 il portfolio si arricchisce ulteriormente con la linea ETRO Home Interiors. E ora, appunto, il gruppo ha acquisito anche la quota di maggioranza di Baleri Italia.