Sarà Lazard ad accompagnare Cerved Group nell’iter verso la quotazione a Piazza Affari. Lo scrive oggi MF-Milano Finanza, aggiungendo che il gruppo specializzato in informazioni finanziarie ha chiuso il 2013 con un fatturato di circa 310 milioni e un ebitda di 150 milioni. Numeri che ai multipli ai quali è stata condotta l’operzione di ingresso nel capitale da parte di CVC Capital Partners poco più di un anno fa, porterebbero oggi Cerved Group a essere valutato attorno a 1,3 miliardi. Ma la Borsa paga oggi di più. Un gruppo analogo quotato, la britannica Experian, per esempio, ha un rapporto tra enterprise value ed ebitda di 11,7 volte, il che porterebbe Cerved a essere valutato oltre 1,7 miliardi.
Nel gennaio 2013 il fondo ha rilevato il controllo il gruppo da Bain Capital e da Clessidra sgr sulla base di una valutazione di 1,13 miliardi di euro, compreso il debito finanziario netto di 287 milioni in capo alla controllante Cerved Holding e a fronte di un fatturato consolidato 2012 di 292 milioni e di un ebitda di 143 milioni. L’operazione era stata finanziata con l’emissione di bond high yield per 780 milioni di euro in tre tranche, che avevano anche rifinanziato il debito esistente e che sono stati quotai sul mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana.
Venerdì 7 marzo Cerved Group ha confermato le indiscrezioni di mercato, annunciando che il Cda “ha deliberato di conferire mandati agli advisor per valutare la possibile quotazione in Borsa in Italia della società. L’eventuale decisione di implementare l’operazione di quotazione sarà oggetto di successive delibere degli organi della società competenti, una volta completate le opportune valutazioni” (si veda altro articolo di BeBeez).