Extrabanca, l’istituto milanese fondato nel 2010 per offrire servizi finanziari agli stranieri e partecipato, cerca nuovi soci. Lo scrive questa mattina MF-Milano Finanza, precisando che nelle scorse settimane Vitale & Co avrebbe ricevuto il mandato per individuare uno o più investitori che apportino nuovi capitali all’istituto, dopo una serie di esercizi poco fortunati. Sal 2010 al 2016, infatti, Extrabanca ha realizzato perdite cumulate per oltre 18 milioni.
Oggi Sator è controllata da Sator Private Equity, Generali e Fondazione Cariplo, con questi ultimi due soci che non hanno aderito all’ultimo aumento di capitale da 10 milioni di euro, che è stato quindi tutto sottoscritto da Sator, che è così salito al 66%. Sator aveva investito per la prima volta in Extrabanca nel maggio 2012 con una quota del 38,9%, con un investimento di 15 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Per cercare di imprimere una svolta all’attività è stato appena presentato un nuovo piano industriale triennale che prevede una diversificazione dei ricavi attraverso l’offerta di servizi extra bancari. In questa direzione è andata anche la recente acquisizione di Gruppo Europa, una catena di servizi per stranieri che offre consulenza e assistenza per i casi di ingresso e permanenza all’estero e in Italia.