Self Group, azienda udinese specializzata nella realizzazione di stampi di termoformatura per materie plastiche, ha acquisito per 8 milioni di euro la statunitense Avantech, società attiva nella progettazione di stampi rotazionali nello stesso settore della plastica (si veda qui il comunicato stampa). All’operazione ha contributo anche Friulia, la società finanziaria della Regione Friuli-Venezia Giulia, che ha investito 1,5 milioni di euro. Friulia aveva già supportato il rilancio di Self Group nel 2020 con un investimento 200mila euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che Self Group è la newco costituita nel febbraio 2020 per rilevare l’attività della Self dopo che la stessa aveva presentato l’istanza di concordato preventivo in continuità, cui era stata ammessa dal Tribunale di Udine un mese dopo. Negli ultimi due anni l’azienda ha intrapreso un percorso di rinnovamento dei macchinari, impiegando più di 2 milioni di euro nell’acquisto di attrezzatura specifica per lavorazione di stampi di grandi dimensioni dopo aver ricevuto da Friulia nel 2020, come detto, 200 mila euro per il proprio piano di rilancio che prevedeva, tra l’altro, l’incremento della produzione, l’acquisizione di nuovi clienti e il potenziamento dei progetti esistenti. Oggi il gruppo opera in diversi settori quali automotive, packaging, edilizia, arredamento, architettura, design, medicale, energetico, prodotti per il tempo libero.
Avantech è attiva esclusivamente nel mercato Usa con servizi di progettazione, sviluppo e costruzione di utensili. Lo scorso anno ha realizzato ricavi pari a 9 milioni di euro rispetto ai 7,7 milioni dell’anno precedente, con un CAGR del 7,5% dal 2020.
Quanto a Self Group, che fa capo ad Andrea e Walter Zonta (attraverso Iron Sail Manufacturing srl), aveva chiuso il 2022 con un fatturato di 5,2 milioni di euro (in crescita del 15,5% rispetto al 2021) e con un Cagr del 13,5% dal 2020. Sempre nel 2022, l’ebitda è stato di 86 mila euro circa e il debito finanziario netto pari a 396 mila euro (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente). Grazie all’acquisizione, il fatturato aggregato del gruppo si attesta così a circa 14 milioni di euro, con il gruppo che potrà contare sulle economie di scala e sulle sinergie tra lo storico stabilimento dell’azienda a Rivignano Teor (Udine) e il nuovo headquarter Usa a Baxter (Minnesota), per una superficie totale di 8.300 mq e con 83 risorse altamente specializzate.
L’apporto di Avantech sarà fondamentale per accrescere il business di Self Group sul fronte internazionale, che già vede l’azienda presente in 29 paesi a livello globale, tra cui Stati Uniti, Italia e Francia, a oggi i principali mercati di riferimento che insieme rappresentano oltre il 50% del fatturato ordini.
Andrea Zonta, ad di Self Group, ha commentato: “Il potenziale sinergico tra le due aziende è notevole. Noi, come Self Group, consolidiamo la presenza in Nord America e creiamo un polo per la termoformatura made in Usa, al contempo portiamo in Europa il know-how tecnologico di Avantech sulla costruzione di stampi per il settore rotazionale”.
Federica Seganti, presidente di Friulia, ha aggiunto: “Siamo felici di aver offerto un contributo importante per un’operazione dal forte valore strategico e simbolico, che vede una grande realtà italiana approdare nel mercato statunitense ampliando così le proprie prospettive di sviluppo e creando importanti sinergie a livello di produzione e di know-how. Friulia sosterrà il piano di sviluppo di Self Group sia sul fronte finanziario che manageriale, con l’obiettivo di rafforzare il gruppo a livello nazionale e internazionale”.
Quanto a Friulia, è da 50 anni l’equity partner di riferimento per le imprese interessate ad investire nella Regione Friuli Venezia-Giulia. Nel 2022 la società, che opera supportando operazioni di sviluppo delle imprese del territorio favorendo al tempo stesso la continuità azionaria, ha erogato 37 milioni di euro, perfezionando 13 investimenti con focus sulle piccole e medie imprese locali (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel private equity, Friulia opera tramite l’acquisizione di partecipazioni di minoranza nel capitale di rischio di imprese regionali, avendo investito sino ad oggi in una settantina di aziende tra cui, con una quota del 26,3%, DTI srl, EMS (Electronic Manufacturing Services) internazionale con sede a Udine; lo scorso marzo, Friulia aveva invece investito 15 milioni di euro in Siap spa, centro d’eccellenza del Gruppo Carraro per componentistica di qualità e ingranaggi ad elevata complessità. Siap era già nel portafoglio di Friulia che, in seguito a quest’ultimo investimento, è arrivata a detenere il 19,3% della società.
Tra le altre società in portafoglio si ricordano anche, ma non solo: la startup innovativa Poetronicart; il produttore italiano Pasta Zara; il produttore vicentino di stampi per fanaleria auto Brenta Pcm; l’azienda dei software di intelligenza artificiale per la visione Neurala; la società che disegna, produce e commercializza occhiali di lusso Pugnale & Nyleve;il produttore di macchine ed attrezzature agricole Maschio Gaspardo; il produttore italiano delle acque minerali a marchio Pejo e Goccia di Carnia, Cristallina Holding; l’azienda italiana produttrice di soluzioni di design per la smart home iotty; una infrastruttura dedicata alla logistica intermodale situata in prossimità del confine italo sloveno di Fernetti Interporto di Trieste spa; la società che tratta i rifiuti Bioman.