Selle Royal spa, azienda leader mondiale nella produzione e commercializzazione di selle per biciclette e altri prodotti per il ciclismo, partecipata al 33% dal fondo Wisequity V, gestito da Wise Equity sgr, ha avviato l’iter per la quotazione a Piazza Affari sul segmento Star di Euronext Milan (si veda qui il comunicato stampa).
Wise Equity era entrata nel capitale di Selle Royal meno di un anno fa, nel maggio 2021, affiancando nel capitale Dec. 28, 1928 Holding spa, holding delle figlie del fondatore Riccardo Bigolin, Barbara (amministratore delegato e presidente), Lucia e Francesca. (si veda altro articolo di BeBeez).
L’offerta sarà rivolta soltanto agli investitori qualificati e prevederà una quota di aumento di capitale e una quota di azioni messe in vendita dagli attuali azionisti Wise Equity sgr e Dec. 28, 1928 Holding spa, che al termine dell’operazione manterrà il controllo della società, anche attraverso l’adozione di un meccanismo di voto maggiorato. Nel contesto dell’offerta è inoltre prevista la concessione di un’opzione greenshoe da parte degli azionisti venditori.
Nell’ambito dell’offerta, Equita sim e UBS Europe agiscono in qualità di joint global coordinators Equita sim agisce ancheì in qualità di sponsor. Gli advisor legali incaricati sono gli studi Fieldfisher e Shearman & Sterling, mentre lo studio Simmons & Simmons agisce in qualità di advisor legale per i joint global coordinators. Capital For Progress Advisory srl agisce infine in qualità di advisor finanziario della società.
Fondata nel 1956 e con sede a Vicenza, Selle Royal produce e commercializza selle e accessori per il ciclista con i propri brand (Selle Royal, Crank Brothers, Brooks e PedALED) e ha stabilimenti in Italia (Pozzoleone), Inghilterra (Birmingham), Stati Uniti (Laguna Beach), Cina (Jiangyin e Tianjin) e Taiwan (Taichung). Già negli anni ’80 e ’90 la società è diventata partner delle principali case che producono biciclette, grazie al design e all’esame di laboratori di ricerca bioingegneristica di molte università europee.
Selle Royal controlla il 25% della produzione mondiale delle selle da biciclette e ha chiuso l’anno fiscale al 30 giugno 2021 con risultati impressionanti e cioé ricavi consolidati a quota 205,1 milioni di euro (+57% dai 130,6 milioni del 2020, anno in cui il dato si era attestato in linea con il 2019), un ebitda rettificato di 37,5 milioni (+125,9% da 16,6 milioni, anno in cui era già cresciuto dai 13,6 milioni del 2019), un utile netto di 18,5 milioni (+412% da 3,6 milioni, anno in cui era rimasto in linea con l’esercizio precedente) e un debito finanziario netto di 42,1 milioni (da 43,3 milioni) (si veda qui il comunicato stampa, qui il bilancio consolidato 2020-2021 e qui il bilancio consolidato 2019-2020).
Il debito comprende il minibond da 10 milioni di euro quotato nel 2018 all’ExtraMot Pro di Borsa Italiana. L’emissione, con scadenza 31 dicembre 2024, paga una cedola del 4,95% e prevede un rimborso amortizing a partire dal 31 dicembre 2020. Il titolo è stato interamente sottoscritto da Mediobanca Fondo per le Imprese 2.0 gestito da Mediobanca sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Per la società si trattava della seconda emissione. La prima risaliva al 2014, quando la società aveva quotato un minibond sempre da 10 milioni a scadenza giugno 2019 con cedola 5,75%. In quel caso a sottoscriverlo era stato il Fondo per le Imprese gestito da Duemme sgr, allora controllata da Banca Esperia, che a sua volta faceva capo pariteticamente a Mediolanum e Mediobanca (si veda altro articolo di BeBeez).