Specchiasol, società veronese dedicata alla fitoterapia e controllata da White Bridge Investments, ha acquisito Named, produttrice di un’ampia gamma di prodotti nutraceutici, fitoterapici e dispositivi medici. A venderla sono stati i fratelli Fabio e Stefano Canova, figli dei fondatori, che continueranno a contribuire alla crescita dell’impresa. In particolare, Fabio Canova sarà presidente del cda di Named (si veda qui il comunicato stampa). Dall’unione delle due società è nato così il secondo polo nutraceutico italiano, guidato da Giuseppe Giorgini, attuale amministratore delegato di Specchiasol, che vanta una lunga esperienza nel settore farmaceutico, con diversi ruoli direttivi in molteplici multinazionali del settore, quali Amgen, SmithKline e Gruppo Menarini.
Fondata nel 1988, Named (crasi di NAtural MEDicine) negli anni è diventata un riferimento sempre più importante nel settore della medicina naturale, in costante crescita e sempre più apprezzata. Tra gli obiettivi perseguiti dalla società vi è la diffusione presso medici, farmacisti e pubblico di una corretta cultura dell’integrazione alimentare, attraverso la formazione, l’informazione e la ricerca scientifica. La società, con sede a Lesmo (Monza Brianza), ha chiuso il 2019 con ricavi per 52,6 milioni, un ebitda di 2,6 milioni e una posizione finanziaria netta di 10,4 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus).
Specchiasol è stata fondata nel 1973 da Giuseppe Maria Ricchiuto. La società seleziona materie prime, analizza i complessi funzionali vegetali per produrre nutraceutici efficaci e di qualità, con lo scopo di offrire soluzioni per migliorare e mantenere uno stato ottimale di salute. l gruppo comprende la capogruppo Specchiasol con le sue divisioni Erboristica e Dietetica, con sede a Bussolengo in provincia di Verona e con le divisioni Cosmetica e Tricologica, con sede a Settimo di Pescantina in provincia di Verona; l’azienda agricola biologica “Sandemetrio”, l’Opificio Erboristico “Sandemetrio” e il Laboratorio Botanico di selezione e sperimentazione, localizzati a Specchia in provincia di Lecce; l’Azienda Agricola Biologica a Ferrara di Monte Baldo in provincia di Verona; la Casa Editrice Giuseppe Maria Ricchiuto; e Larico, azienda specializzata nel settore della cosmetica artigianale, che produce e distribuisce prodotti cosmetici sia con il marchio “Dottor Colato” sia in conto terzi, occupandosi della produzione con personalizzazione della formulazione e del packaging.
Specchiasol propone una vasta gamma di prodotti fitoterapici utili a supportare l’equilibrio naturale dell’organismo e a sostenere il benessere fisico, emotivo e mentale della persona. I prodotti, identificati da diversi brand, sono distribuiti in erboristeria, farmacia e parafarmacia. Nel luglio 2020 White Bridge Investments ne aveva rilevato la maggioranza, con l’obiettivo di accelerarne la crescita sul mercato nazionale e sui principali mercati esteri, rafforzandone la struttura commerciale, organizzativa e di ricerca (si veda altro articolo di BeBeez). Specchiasol ha chiuso il 2019 con ricavi per 26,8 milioni, un ebitda di 2,3 milioni e una posizione finanziaria netta di 9,9 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus).
L’unione tra Named e Specchiasol permette di combinare le competenze di due realtà caratterizzate dalla lunga esperienza nel settore della nutraceutica, che hanno sempre posto salute e benessere come i principali obiettivi da raggiungere attraverso la ricerca e lo studio scientifico di ciò che la natura rende disponibile. Grazie anche allo sfruttamento di importanti sinergie tra le due aziende, il gruppo punta a consolidare la propria quota di mercato come base di partenza per futuri ambiziosi scenari di crescita e ulteriore sviluppo, sia in Italia, sia all’estero.
Tra gli altri investimenti di White Bridge, ricordiamo che nel 2015 il private equity ha acquistato la maggioranza di Campus, azienda parmigiana leader internazionale nello sviluppo e nella produzione di ingredienti innovativi per l’industria alimentare (si veda altro articolo di BeBeez), poi ceduta nell’agosto 2018 agli svizzeri di Firmenich (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2016 ha comprato il controllo della catena di hamburgherie Foodelicious e nel 2017 ha portato la partecipazione a oltre il 67%. Nel luglio 2018 ha rilevato il controllo di Nutkao, azienda piemontese che produce creme spalmabili alla nocciola e cacao e semilavorati per l’industria dolciaria (si veda altro articolo di BeBeez).
White Bridge Investments è stata fondata nel 2013 da Stefano Devescovi (ex banker Lehman e Nomura, fondatore di Terra Nova Advisers) e Marco Pinciroli (cofondatore di Innogest sgr). Il veicolo, presieduto da Clemente Corsini (esponente della nota famiglia nobile e investitore in proprio) aveva raccolto capitali da grandi nomi della finanza e dell’imprenditoria italiana e internazionale. Devescovi e Pinciroli a fine 2018 hanno fondato White Bridge Investments II spa che, a differenza del primo veicolo, si occupa anche di consulenza aziendale (si veda altro articolo di BeBeez).
Il veicolo nel luglio 2020 ha acquisito la maggioranza di Alpha Test, casa editrice milanese specializzata nella preparazione ai test universitari e nell’orientamento scolastico-professionale (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultima a sua volta a inizio giugno ha acquisito la maggioranza di 700+ Club, startup fondata in Italia nel 2019 da Lana Silanteva, avvocatessa russa, e Anshul Bhat, ingegnere indiano, altamente specializzata nella formazione per i test standardizzati GMAT, GRE, SAT, IELTS1 per l’accesso alle Università, Business School ed MBA più competitivi a livello internazionale (si veda altro articolo di BeBeez). Nel novembre scorso White Bridge Investments II ha investito 14 milioni di euro in Sighup, startup milanese che sviluppa e fornisce software open source focalizzati sulle infrastrutture cloud native (si veda altro articolo di BeBeez).