Private equity a stelle e strisce in grande spolvero nella settimana dal 5 al 9 febbraio, per diversi titoli del private equity made in USA presenti nel portafoglio pubblicato nella pagina Trading floor di BeBeez, in collaborazione con eToro. Una performance dovuta soprattutto agli ottimi risultati per l’ultimo trimestre del 2023, diffusi appunto nell’ultima ottava.
A cominciare da quelli di Blue Owl Capital (+9,87%), il cui ceo Doug Ostrover ha annunciato in un’intervista alla CNBC un aumento del 30% del dividendo in pagamento nel 2024, grazie alla crescita di ricavi e utili delle aziende in portafoglio (si vedano qui il video e qui la presentazione agli analisti).
Appena inferiore la performance di Carlyle (+9,35%), sebbene gli utili distribuibili per il quarto trimestre, 403 milioni di dollari, che si traduce in 85 centesimi per azione, siano stati inferiori a quelli, 433 milioni, registrati nello stesso periodo del 2022 (si vedano qui il comunicato stampa e qui la presentazione). Tuttavia il dividendo unitario è risultato superiore, appunto di circa il 9%, ai 78 centesimi previsti dagli analisti.
Ultimo gradino del podio per KKR&CO. (+8,4%), che continua a beneficiare della notizia del megafondo infrastrutturale da 6,4 miliardi di dollari da investire nell’area Asia Pacifico annunciato la settimana prima (si veda altro articolo di BeBeez).
Un po’ distanziata segue Apollo Global Management (+6,59%), che comunque ha anch’essa messo a segno notevoli risultati per l’ultimo scorcio del 2023, con utili in crescita per più del 25% come sottolineato dal ceo Marc Rowan (si veda qui il comunicato stampa)
A chiudere la parata dei Top Five Usa è TPG (+5,72%), grazie alla nomina di Scott Lebowitz a capo della divisione TPG Rise Climate (si veda qui il comunicato stampa), cioè la piattaforma di investimento da 1,5 miliardi di dollari dedicata alle attività volte a limitare il cambiamento climatico, che TPG ha lanciato lo scorso dicembre in collaborazione con Alterra (si veda altro articolo di BeBeez). Lebowitz vanta 25 anni di esperienza nei fondi infrastrutturali di Goldman Sachs.
Sulla sponda europea dell’Atlantico, si è distinta la scorsa settimana il gruppo francese Tikehau Capital (+2,57%), sulla notizia che a fine 2023 gli asset in gestione hanno raggiunto il livello record di 42,8 miliardi di euro, in crescita del 13% rispetto a fine 2022, con una crescita media del 26% rispetto al 2016 (si veda qui articolo di BeBeez International), oltre a un livello record di fondi raccolti, 6,5 miliardi di euro nel 2023, numero che spicca ancora di più date le attuali difficoltà di raccolta che stanno avendo un po’ in tutto il mondo i gestori di asset illiquidi.
Tra i peggiori della settimana., segnaliamo ancora una volta KKR Real Estate Finance Trust (-20,4%) che, com’era prevedibile dato l’annuncio dei dividendi per le azioni privilegiate (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato risultati in profondo rosso sia per l’ultimo trimestre 2023 che per l’intero anno, con una perdita rispettivamente di 18,7 e di 53,9 milioni di dollari (si veda qui il comunicato stampa). Altri scivoloni sono stati quelli della tedesca Mutares (-5,8%) e dell’americana Hamilton Lane (-3,2%), in questo caso tuttavia entrambi i titoli erano stati in forte acquisto grazie agli ottimi risultati annunciati da Hamilton Lane e al successo del collocamento di ulteriori 100 milioni di euro di bond di Mutares, una quindicina di giorni fa, quando il gruppo ha appunto ampliato la sua emissione obbligazionaria a scadenza 31 marzo 2027 emessa inizialmente per 100 milioni nel marzo 2023 e poi ampliata per altri 50 milioni nel maggio successivo.
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