Sebbene meno brillante della settimana precedente, chiusa con ben 36 titoli in crescita (si veda altro articolo di BeBeez), quella appena passata è stata comunque piuttosto positiva per il portafoglio di titoli del private capital pubblicato nella pagina Trading floor di BeBeez, in collaborazione con eToro. Nella prima parte della settimana ha infatti pesato il ritorno di un certo pessimismo circa la discesa dei tassi di interesse. Sentiment che si è poi invertito verso fine settimana grazie ai dati provenienti dagli Usa, che indicano un certo raffreddamento del mercato del lavoro locale, con possibili effetti positivi sull’inflazione e quindi sull’atteggiamento della Fed. In tale contesto, alcuni titoli che hanno letteralmente spiccato il volo.
Primo fra tutti è il canadese Brookfield Infrastructure Partners (+7,9%), spinto in alto l’1maggio (che Oltreoceano non coincide con la Festa del lavoro) dagli ottimi risultati ottenuti nel primo trimestre del 2024, con un utile per singola quota di 10 centesimi di dollaro contro una perdita di 7 centesimi nei primi tre mesi del 2023 (si veda qui il comunicato stampa) grazie soprattutto al contributo degli investimenti nelle reti di trasporto. “Un’attività economica migliore del previsto e il forte contributo dei nuovi investimenti hanno avuto un impatto positivo sui nostri risultati finanziari”, conferma ill ceo Sam Pollock.
Molto bene ha fatto anche il britannico Intermediate Capital Group (+5,1%), che in settimana ha beneficiato della notizia dell’acquisizione per 650 milioni di sterline della conterranea Law Business Research, società che sviluppa software e fornisca servizi di data analytics e intelligence per gli studi legali, dal private equity californiano Levine Leichtman Capital Partners.
Soddisfacente settimana anche per 3i Infrastructure (+3,4%), sulla notizia che il governo olandese ha affidato a un consorzio formato, oltre che da 3i Infrastructure, anche dai gruppi Ballast Nedam, Fluor ed Heijmans, la costruzione e la manutenzione di un nuovo tratto dell’autostrada A9, per la tratta da Diemen a Holendrecht.
Settimana da dimenticare invece per Carlyle (-11%), affossaata da un crollo del 33% dell’utile netto nel primo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023 (si veda qui il comunicato stampa) dovuto soprattutto a un perdita sugli investimenti di 84 milioni di dollari rispetto a proventi per 172 milioni 12 mesi prima (si veda qui la presentazione completa).
Male anche Apollo Commercial Real Estate Finance (-6,9%), e anche in questo caso per via di risultati negativi nel primo trimestre dell’anno, pubblicati il 29 aprile, durante il quale l’investitore ha perso 104 milioni di dollari, corrispondenti a una perdita per azione di 35 centesimi contro un utile di 76 nello stesso periodo del 2023 (si veda qui il comunicato stampa). E certo non ha aiutato i corsi del titolo nei giorni successivi la notizia che il presidente del collegio sindacale di Apollo Commercial Real Estate, Mark Biderman, il 1° maggio ha venduto 15.000 azioni dello stesso investitore, come risulta dalle segnalazioni alla SEC.
Per seguire ogni settimana i prezzi dei titoli del private capital
quotati sulle principali borse mondiali,
consulta la pagina di BeBeez Trading Floor e leggi ogni lunedì il commento di mercato.
Per seguire in tempo reale l’andamento dei titoli, apri gratuitamente un account eToro