Wide Group spa, innovativo broker assicurativo italiano, su cui ha recentemente investito il private equity pan-europeo Pollen Street Capital, specializzato in financial services (si veda altro articolo di BeBeez), ha acquisito Ibo Gestione Rischi srl, storica società di brokeraggio con sede a Torino e forte nel settore delle imprese industriali e commerciali. Con questa operazione salgono a undici le sedi sul territorio nazionale di Wide Group (si veda qui il comunicato stampa).
L’obiettivo di Wide Group è diventare il principale consulente assicurativo commerciale in Italia, consolidando un mercato che in questo momento è molto frammentato. La compagnia è fra i primi dieci operatori per ricavi nel mercato italiano di riferimento, con premi intermediati pari a 93 milioni di euro, 27.000 clienti e 65.000 polizze attive nel 2022, con un fatturato in crescita del 21% rispetto al 2021, a 15,4 milioni di euro, con 1,8 milioni di ebitda e liquidità netta per 6,7 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Il gruppo,che negli ultimi cinque anni ha registrato un elevato tasso di crescita, è guidato dai suoi fondatori, Gianluca Melani, Gerardo Di Francesco e Matteo Barbini, cui si sommano le risorse e l’esperienza di Pollen (oltre 4,1 miliardi di euro di asset under management e forza nei processi di consolidamento del settore).
Ibo Gestione Rischi è attivo sul mercato dal 1974 e vanta una solida expertise che si è consolidata nell’arco di tre generazioni. La società, guidata dai broker Giovanni Bottelli, Daniele Manina, Rosella Ciancio e Andrea Bottelli, ha sviluppato un elevato know-how nella gestione del rischio nei settori dei liberi professionisti, delle società di servizi e delle imprese industriali e commerciali. Attualmente, Ibo Gestione Rischi detiene un portafoglio composto da 2.600 clienti, 5.200 polizze attive con premi intermediati per oltre 5 milioni di euro. A seguito dell’operazione, il management e il personale di Ibo Gestione Rischi rimarranno all’interno del gruppo, assicurando la continuità aziendale. La società ha chiuso il 2021 con 570 mila euro di ricavi, un ebitda di 36 mila euro e liquidità netta per 1 milione (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Prima dell’acquisizione i soci erano, entrambi al 50%, Andrea Bottelli e Daniele Manina. Mentre Giovanni Bottelli e Rossella Ciancio erano gli amministratori delegati.
“Siamo molto orgogliosi di questa operazione nel territorio piemontese, che arriva a distanza di pochi mesi dall’apertura della sede di Pescara”, ha detto Enrico Callegaro, direttore dello sviluppo commerciale di Wide Group. “L’aggregazione di Ibo Gestione Rischi testimonia ancora una volta la solidità del nostro modello di business, percorso di crescita dimensionale e territoriale e ci permette di consolidare persone, tecnologia e competenze in campo assicurativo, valorizzando il servizio ai clienti che quotidianamente si affidano alla nostra realtà”.