Dossier aperti in casa Wise Equity, la sgr indipendente fondata nel 2000 a Milano da Paolo Gambarini e Michele Semenzato, che secondo quanto riportato da MF valuterebbe la possibilità di cedere Vittoria, multinazionale italiana leader di pneumatici e ruote per bicicletta di alta gamma controllata dall’agosto 2020 tramite il fondo Wisequity V (si veda altro articolo di BeBeez). Wise avrebbe già affidato un mandatoper sondare l’interesse di potenziali acquirenti alla banca americana Baird, il che fa supporre che l’eventuale acquirente proverrà da Oltreoceano.
Vittoria, è un marchio di riferimento per tutti gli sportivi e professionisti della bicicletta. Fondata nel 1953 a Madone (Bergamo), era stata rilevata nel 1990 dall’attuale presidente Rudie Campagne. I suoi pneumatici hanno conquistato 41 successi globali tra Tour de France, Giro d’Italia, La Vuelta, Milano-Sanremo, Parigi-Roubaix. Negli ultimi 30 anni Vittoria ha vissuto una crescita straordinaria, diventando il primo produttore al mondo di pneumatici per biciclette, sia da strada che mountain bike.
La società vanta uno stabilimento produttivo e di ricerca e sviluppo di proprietà, e una rete di vendita e distribuzione che si estende dal Nord America all’Asia passando per l’Europa. Vittoria è stata la prima azienda al mondo a utilizzare il grafene nei suoi pneumatici e questo è uno dei suoi grandi vantaggi competitivi: il grafene è infatti molto resistente e allo stesso tempo molto leggero, 200 volte più forte dell’acciaio, 200.000 volte più sottile di un capello. Non a caso nel 2015 aveva partecipato al round da 5,5 milioni di euro di Directa Plus, produttore italiano di grafene che si è poi quotato all’Aim di Londra (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel luglio 2020 Campagne, raggiunti i 76 anni, ha ceduto il controllo di Vittoria a Wisequity V, affiancato da Stijn Vriends (ex ceo di Amega e Faster ed ex managing director di Carraro), che ha preso le redini operative del gruppo come nuovo presidente e ceo (si veda altro articolo di BeBeez). A maggio dello scorso anno, Vittoria ha rilevato con mezzi propri il 100% della concorrente olandese A. Dugast direttamente dal direttore generale Richard Nieuwhuis, che ha reinvestito in una minoranza di Vittoria assicurandosi la continuità come parte del management di A. Dugast insieme ai suoi storici collaboratori (si veda altro articolo di BeBeez).
Durante la gestione di Wise, la società ha continuato a crescere, arrivando a chiudere il 2021 con un fatturato di 80,6 milioni e un ebitda di 15,7 milioni a fronte di un debito netto di 4,2 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). Ad agosto, inoltre, ha emesso un sustainability-linked bond a sei anni da 5 milioni sottoscritto interamente da Unicredit, che verrà utilizzato per investimenti in capacità di produzione e innovazione in Italia e Tailandia (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che da poche settimane lo stesso Wisequity V è titolare del 55% di One Tag, società londinese dal cuore italiano che opera nella pubblicità digitale e in particolare la vendita di spazi pubblicitari online (si veda altro articolo di BeBeez). Ancor prima, nel mese di luglio, attraverso la sua controllata Innovery attiva nella cybersecurity, Wise, tramite il fondo IV si è impegnata ad acquisire il 100% della spagnola Open3S, società che si distingue per un approccio innovativo ad alta affidabilità tecnologica, attiva nella cybersecurity, data analytics e infrastrutture (si veda altro articolo di BeBeez).
Dall’ingresso di Wisequity IV nel capitale nel giugno 2019, con il 69% (si veda altro articolo di BeBeez), Innovery ha condotto una campagna di M&A piuttosto decisa. Ha infatti già condotto quattro acqusizioni solo in Italia. Nel settembre 2020 ha rilevato N.B. Service, società con sede a Torino specializzata in servizi e soluzioni di cybersecurity e network e data communication (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere era stato l’amministratore delegato Davide Bocchino, che ha mantenuto la direzione della società. Nata nel 1983 per promuovere sul mercato prodotti e soluzioni in ambito networking e data communication, N.B. Service è stata una delle prime aziende in Italia a proporre sul mercato privato le reti in fibra ottica.