La logistica italiana last mile è sempre più interessante per gli investitori internazionali. Così il colosso immobiliare tedesco Patrizia, attraverso il fondo Patrizia Logistik-Invest Europa III, ha acquisito due importanti poli logistici, alle porte di Roma e Bologna, per un valore complessivo di 50 milioni di euro. Il sito comprende quasi 36.800 metri quadrati di spazi logistici, oggi occupati al 100% da tre realtà
internazionali di primaria importanza: Fedex, Widem e Stellantis &You (si veda qui il comunicato stampa).
Realizzati tra il 2021 e il 2022 da Scannell Properties, società privata di investimento e sviluppo immobiliare specializzata in progetti industriali e logistici su larga scala, i due asset hanno elevati standard ESG ed entrambi hanno ottenuto la classificazione EPC A e la certificazione Breeam. I poli logistici sono dotati di pannelli fotovoltaici sui tetti, con la possibilità di espandere in maniera significativa la copertura solare, così da rafforzare ulteriormente la strategia di decarbonizzazione degli asset in portafoglio.
Dils ha assistito Scannell Properties nella procedura. Mentre Patrizia è stata assistita da Simmons and Simmons per gli aspetti legali, Pirola per quelli fiscali e tributari, JLL per la consulenza tecnica, CBRE per quella commerciale, Milano Notai per la consulenza notarile e ha utilizzato Banca CF+ per il finanziamento dell’IVA generata dall’operazione.
Con questa mossa la società si rafforza quindi nella logistica last mile e inserisce nel proprio portafoglio due asset industriali di alta qualità per il mercato italiano, portando a 120 milioni gli investimenti fatti in Italia nel 2023, dopo l’acquisizione di Piacenza Business Park per circa 70 milioni a fine settembre scorso (si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione, l’acquisto era stato fatto attraverso il fondo TransEuropean VII e a vendere il polo logistico era stato AKNO Group, uno sviluppatore specializzato in impianti industriali.
Tornando alla nuova operazione, in particolare il fabbricato di Roma è situato in via Birolli, è stato costruito nel 2021, ha una superficie di circa 9mila mq, locati interamente a Stellantis &You, la divisione retail di Stellantis e si trova all’interno del Grande Raccordo Anulare, che circonda la città e la collega agli snodi A1 e A24 della rete autostradale italiana, raggiungendo un bacino di 3,5 milioni di utenti.
Il secondo complesso, costruito nel 2022, è posizionato nei pressi dell’aeroporto di Bologna ed è servito dalla tangenziale che collega a due arterie principali quali la A1 e la A14. Occupa una superficie totale di oltre 27mila mq affittati a due primari operatori come Fedex e Widem. I nuovi contratti di locazione stipulati offrono un profilo di reddito solido e l’opportunità di ottenere una crescita futura dei canoni, a consolidamento della strategia di Patrizia che mira a costruire un portafoglio di asset in grado di generare flussi di reddito ad alto rendimento.
“La scarsa disponibilità di asset logistici di prima qualità nei principali distretti industriali italiani continua ad offrire interessanti opportunità di investimento a lungo termine nel settore. Sebbene le condizioni di mercato a livello globale rimangano estremamente difficili, il nostro approccio locale, unito a una solida posizione finanziaria e a un efficace utilizzo dei big data, ci permette di individuare opportunità interessanti per i nostri investitori e di concludere rapidamente le operazioni, se pienamente convinti della qualità degli investimenti. Fedeli alla nostra strategia di investire sulle migliori opportunità che offre il mercato, ci concentriamo sull’acquisizione di asset il cui impatto sull’ambiente è ridotto al minimo così da poter dare un contributo positivo alla comunità, nel rispetto degli standard ESG”, ha detto Pierluigi Scialanga, responsabile investimenti per l’Italia di Patrizia.
“Questa acquisizione offre eccellenti vantaggi per diversificare il nostro fondo e rafforzarne la presenza nei principali mercati dell’Europa continentale”, ha sottolineato Nicolai Soltau, head of fund management logistics DACH di Patrizia AG. “L’investimento è in linea con la nostra strategia di acquisizione di asset ad alto rendimento che offrono un forte profilo di reddito e interessanti opportunità di crescita futura”, ha continuato.
A livello europeo, all’inizio del 2023, Patrizia ha completato l’acquisizione di 10 poli logistici in Svezia, un’operazione da 300 milioni di euro. Questi investimenti in Italia rafforzano ulteriormente la presenza di Patrizia in Europa, all’interno di un settore in cui la società ha investito oltre 7 miliardi di euro per gestire asset logistici per i propri clienti istituzionali globali.
Sempre nel settore logistico in Italia, ricordiamo che nel giugno 2022 il fondo immmobiliare Patrizia EuroLog, gestito da Patrizia, aveva venduto a Starwood il parco logistico di Oppeano, un hub situato 15 km a sud di Verona, per circa 274 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). A gennaio, invece, l’asset manager tedesco aveva comprato una struttura logistica dedicata al freddo da circa 31 mila metri quadri di nuova costruzione a Casorate Primo, vicino a Milano, da Savills Investment Management sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
In altri settori del real estate, ricordiamo inoltre che nel febbraio 2022 Patrizia aveva acquistato da RealStep sicaf un immobile cielo-terra in via Ripamonti 89 a Milano, situato nel distretto che ospiterà il Villaggio Olimpico dei giochi invernali Milano-Cortina 2026 (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre nel settembre 2022 l’investitore tedesco ha annunciato l’ingresso nel mercato italiano degli alloggi per studenti (purpose built student accommodation o PBSA), investendo circa 70 milioni di euro per acquistare a termine un progetto di alloggi per studenti di nuova costruzione a Torino, in Via Frejus, a ovest del centro città (si veda altro articolo di BeBeez).
Patrizia in Italia è attiva anche come abilitatore di smart city, tramite il suo veicolo di punta, lo Smart City Infrastructure Fund (SCIF), che lo scorso anno ha condotto due operazioni. A novembre 2022 ha annunciato un investimento sino a 140 milioni di euro in Selettra IP srl, la seconda società indipendente italiana di illuminazione pubblica intelligente, ceduta dal Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica (FIEE) e dai fondatori (si veda altro articolo di BeBeez), mentre a ottobre 2022 ha annunciato l’acquisizione di ha acquisito Ottima, società italiana produttrice di sistemi intelligenti per l’illuminazione stradale, da un gruppo di investitori privati (si veda altro articolo di BeBeez).
La società tedesca ha 28 sedi in tutto il mondo e a oggi gestisce un patrimonio di circa 58 miliardi di euro e impiega circa 1.000 professionisti.