Blackstone, Ccmp capital e Investcorp sono i fondi entrati in short list per conquistare il 20% di Versace. Lo ha rivelato Sky News nel corso del weekend, precisando che i due private equity Usa e quello del Barhein hanno ricevuto la comunicazione dagli advisor Banca Imi e Goldman Sachs lo scorso venerdì 13 dicembre. L’ultima tornata di offerte è ora attesa entro fine anno e la chiusura del deal entro il primo trimestre dell’anno prossimo.
La notizia ha lasciato piuttosto perplessi, visto che nel trio non rientrano alcuni dei nomi in precedenza dati in pole position, in primo luogo quello del Fondo Strategico Italiano. Tuttavia, a questo proposito, nulla è ancora da escludere perchè il FSI potrebbe anche rientrare in seconda battuta al fianco di uno degli operatori della short list. Fuori dai giochi, invece, sono Permira, Clessidra e Ardian, che pure erano stati molto vicini al deal (si veda altro articolo di BeBeez).
Come riferisce MFF Fashion di ieri, quanto ai tre nomi prescelti, non stupisce la presenza di Ccmp, che conta sull’angolo privilegiato garantito da Robert Singer, advisor del fondo Usa e membro influente del cda della griffe della Medusa. Né di Investcorp che ha potuto mettere sul tavolo l’esperienza nell’industria (in particolare di Gucci) e la presenza in un’area, il Medio Oriente, che con il Far East presenta i tassi di crescita più elevati per il lusso (Investcorp peraltro era l’azionista di Gucci proprio ai tempi della ipotesi di fusione fra la maison fiorentina e la Gianni Versace). Il nome che sorprende è invece quello di Blackstone, perché sinora non ha mai investito nel lusso vero e proprio, privilegiando comparti attigui, come il retail.
Il gruppo Versace ha chiuso il 2012 con un fatturato consolidato di 408 milioni di euro, in crescita di oltre il 20% sull’anno precedente, e con un utile netto di 16,5 milioni, in aumento dell’11% sul 2011. Le aspettative 2013 sono per una crescita dei ricavi a doppia cifra e di un ulteriore rafforzamento dei profitti.