MoneyFarm si è aggiudicata un nuovo round di investimento, che secondo il Financial Times è stato di 7 milioni di dollari. Il nuovo investitore è Allianz SE, che, a fronte dell’investimento, acquisisce una quota di minoranza e un consigliere in cda (scarica qui il comunicato stampa).
Nel novembre 2015 Moneyfarm aveva incassato un mega-round di investimento (per gli standard di una startup italiana) da 16 milioni di euro raccolti dai fondi United Ventures e Cabot Square. MoneyFarm aveva dichiarato che quei capitali sarebbero serviti allo sviluppo della presenza a livello internazionale e infatti poco dopo era stata aperta la sede londinese della società (si veda altro articolo di BeBeez).
Ma l’accordo va oltre il puro investimento, perché l’obiettivo è quelllo di distribuire i fondi gestiti con strategia attiva di Allianz tramite la tecnologia di robot advisory. Si tratta di un esperimento unico in Europa, visto che di norma i servizi di investimento automatizzato utilizzano Etf per costruire portafogli.
Giovanni Daprà, amministratore delegato e cofondatore di MoneyFarm, ha spiegato al Financial Times: “Stiamo lavorando insieme per lanciare un prodotto che utilizzo le nostre capacità digitali e di gestione dei clienti con la capacitù di gestione di Allianz”.
Paolo Galvani, cofondatore e presidente della società ha aggiunto: “Allianz ha valutato positivamente la nostra tecnologia proprietaria, il team che abbiamo costruito e la nostra ricerca continua di soluzioni che soddisfino i bisogni del cliente oltre, chiaramente, che l’opportunità di business legata a un mercato internazionale come quello che stiamo costruendo. È evidente però che la tecnologia non vale tanto se non è a supporto di un prodotto finanziario che funziona e l’efficacia del nostro metodo di investimento, supportata dalle ottime performance degli ultimi anni, ha fatto la sua parte”.
Allianz fornirà a MoneyFarm importanti risorse per sviluppare nuovi prodotti che rispondano a 360° alle esigenze di gestione del wealth dei clienti. Se infatti oggi il digital wealth management è focalizzato essenzialmente sulla gestione del risparmio, le possibilità offerte dalla tecnologi andranno presto a interessare altri aspetti previdenziali e di efficientamento fiscale.