Hebe Studio, marchio italiano di completi da donna femminile made in Italy, ha chiuso un round di investimento guidato Angel Capital Management, la holding di investimenti di Angelo Moratti focalizzata principalmente su consumer & lifestyle, e al quale hanno partecipato anche altri investitori (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione è stata coordinata e supportata da One Factory, società fondata da Massimiliano Dendi, specializzata nell’affiancare startup innovative e pmi nel percorso di crescita e sviluppo del business.
Hebe Studio è stata fondata nel 2016 da tre designer italiane: Gea Antonini, Federica Croce e Laura Zama. Insieme hanno creato una collezione di completi da donna, ispirandosi alla tradizionale sartoria maschile, sdrammatizzandone il concetto, con un tocco fresco e femminile.
Maurizio Binelli, amministratore delegato di Hebe Studio, ha commentato: “Ho trovato il team Hebe molto impegnato ed attivo a livello socio comunicativo con standard molto elevati, le loro collezioni sono sempre supportate da sinergie collaborative, il lavoro finale nasce dal gruppo, non è solo il capo di abbigliamento la chiave e la forza , ma anche la comunicazione visiva che decidono di utilizzare. Il risultato che viene fuori è un lavoro super qualitativo ed un’estetica moderna nelle forme e nei contenuti visivi proposti”.
Il round è volto a supportare lo sviluppo del marchio, consolidando la sua posizione in Italia e avviando la penetrazione dei mercati esteri più rilevanti; potenziare la piattaforma di vendita online, sfruttando il processo di trasformazione in atto, che ha convertito il digitale nel canale protagonista, sia in termini di comunicazione sia di vendita; incentivare e supportare la creatività e lo sviluppo del prodotto.
Massimiliano Dendi, ad di One Factory, ha commentato: “La moda è una delle industrie strategiche per l’Italia, insieme al food e al design. Settori nei quali innovare e investire risulta cruciale per garantire la crescita delle nostre eccellenze nel mondo. Per Hebe abbiamo ideato un piano in grado di dotare la società degli strumenti finanziari e gestionali adeguati agli obiettivi di crescita prefissati, ma anche per attraversare la complessità che il contesto di incertezza che stiamo vivendo sta generando, soprattutto in settori come quello della moda. Avere alle spalle un partner come ACM, venture capitalist che da sempre punta sull’e-commerce declinato sulle eccellenze del made in Italy, non può che renderci più forti e ambiziosi durante il nostro percorso”.
