1000Farmacie, il marketplace che unisce le migliori farmacie italiane su una piattaforma online unica, ha chiuso un round da 15 milioni di dollari. Lo ha guidato P101 sgr, attraverso il suo secondo veicolo P102, assieme a Italia 500, fondo di venture capital istituito da Azimut Libera Impresa sgr e gestito in delega da P101, e ad HBM Healthcare Investments, uno dei principali investitori mondiali nell’innovazione sanitaria, quotato alla borsa svizzera (si veda qui il comunicato stampa).
All’aumento di capitale hanno partecipato anche il family office svizzero Corisol Holding, il Club degli Investitori (che ha effettuato l’investimento per il tramite della Simon Fiduciaria del gruppo Ersel), alcuni membri di IAG (Italian Angels for Growth, rete di business angel), il venture capital 2.0 torinese LIFTT e Healthware Ventures, la ex Esense Ventures, venture capital milanese che investe in startup potenziali leader nella trasformazione digitale del settore sanitario, che aveva già sostenuto la startup in fase seed.
Ricordiamo che 1000Farmacie nel luglio 2020 aveva già chiuso un round seed da 1,7 milioni di dollari (1,5 milioni di euro, si veda altro articolo di BeBeez), sottoscritto anche da Fin Posillipo (società di consulenza finanziaria e commerciale napoletana, dal 1989 attiva nei settori farmaceutico e sanitario) ed Healthware Ventures. Ora la startup ha portato il totale raccolto a circa 17 milioni di dollari.
Fondata a marzo 2020 dal ceo Nicolò Petrone (che in precedenza ha finalizzato l’exit dalla piattaforma fintech MEDICI, acquisita dall’unicorno Prove), da Mohamed Younes (ex responsabile operations di Citiscoot ed Foodora) e Alberto Marchetti, precedentemente global demand planner di Brooks Brothers, 1000Farmacie ha vissuto in meno di due anni una crescita esponenziale. Con una rete di oltre 100 farmacie indipendenti nelle maggiori città italiane e 95.000 prodotti in vendita, conta oggi più di 250.000 clienti e una crescita del fatturato del 600% nell’ultimo anno. La startup inoltre collabora con alcune importanti big pharma, che possono servirsi della tecnologia sviluppata da 1000Farmacie per rendere più efficiente il servizio di consegna di farmaci. 1000Farmacie si inserisce nel settore e-pharmacy, mercato dal valore potenziale stimato in 180 miliardi di euro in Europa, ma la cui penetrazione online è ancora prossima allo zero (secondo le analisi di Sempora).
Con i fondi raccolti la società punta a espandere l’attività e il servizio di consegna sull’ultimo miglio (sul modello di Pillpack, startup Usa acquisita da Amazon nel 2018) e a rendere più capillare la rete di partnership con le farmacie locali. Entro il 2023 inoltre 1000Farmacie intende integrare nella piattaforma servizi aggiuntivi di assistenza sanitaria per dare maggiore assistenza ai pazienti.
Ha spiegato Petrone: “La nostra missione è migliorare l’esperienza di acquisto dei nostri clienti: grazie a questo round potremo ampliare notevolmente la gamma di servizi offerti, innovando un settore che è ancora molto arretrato sul piano del digitale. In Italia il prezzo dello stesso medicinale varia moltissimo da farmacia a farmacia. La nostra piattaforma rende visibili queste differenze, in modo da aiutare il cliente a trovare sempre tutti i prodotti che sta cercando al miglior prezzo sul mercato”.
Matthias Fehr, membro del Cda e responsabile private equity di HBM Partners, ha ricordato: “HBM ha investito in fase early stage anche nel marketplace farmaceutico indiano Tata 1mg, nell’azienda leader nel settore sanitario digitale latinoamericano Farmalisto e in Jianke (la principale azienda cinese di assistenza sanitaria digitale e telemedicina). Inoltre, HBM è uno dei primi investitori nella community digitale di infermieri e assistenti sanitari ConnectRN, con sede negli Stati Uniti”.
Giuseppe Donvito, partner di P101 sgr, ha aggiunto: “Le potenzialità e gli elevati tassi di crescita sottostanti il settore dell’e-pharmacy ci hanno spinto senza esitazione a investire su 1000Farmacie. Siamo certi che, anche grazie all’elevata capacità del team manageriale, in poco tempo la società ricoprirà una posizione da leader. Amiamo i progetti in grado di svecchiare i rispettivi settori di riferimento portando una ventata di tecnologia e innovazione, e 1000Farmacie è sicuramente fra questi”.
Fondato nel 2013 da Andrea Di Camillo, P101 annovera tra gli investitori dei propri fondi Azimut, Fondo Italiano di Investimento, European Investment Fund, Fondo Pensione BCC, Cassa Forense oltre ad alcune tra le principali famiglie imprenditoriali italiane. La sgr gestisce attualmente due fondi, oltre al primo veicolo di investimento retail destinato al venture capital sviluppato in collaborazione con il Gruppo Azimut, appunto ITA500. Con masse in gestione superiori a 200 milioni, P101 ha investito in oltre 40 società tra cui Opyn (l’ex BorsadelCredito.it), Cortilia, Milkman, MusixMatch, Velasca, Tannico. Ricordiamo che dal febbraio 2021 Stefano Guidotti si è unito al team “storico” di partner di P101 composto, oltre che dal fondatore e Donvito, da Glenda Grazioli e Alessandro Tavecchio (si veda altro articolo di BeBeez).