Italianway, il leader italiano nelle locazioni di breve termine, ha incassato un round di investimento da 2,5 milioni di euro. Il round segue quello da 4 milioni di euro del luglio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez), sottoscritto allora da Hinvest srl, che fa capo a Guglielmo Tabacchi, per una quota pari al 22,1% del capitale. Oggi, invece, la quota di Hinvest è salita al 41,55%.
La raccolta arriva in un momento di forte crescita della startup, che ha chiuso il 2021 con un turnover di circa 21 milioni di euro (+ 140% dal 2020) e che tra inizio anno e Ferragosto ha registrato un risultato record superando i 41 milioni di euro di volume di prenotazioni ossia il doppio di quanto ottenuto nell’intero 2021, mentre inizialmente puntava a “soli” 40 milioni di turnover per fine anno (si veda qui Millionarie).
La società è stata fondata nel 2015 da Davide Scarantino, amministratore di HQ Industrial Assets srl (controllata da Gaetano Scordo e che possiede il 38,15% di Italianway). Al fondatore si è poi affiancato Manuel Zanola (oggi al 9,28%) e il team di sviluppo della sua società Fractalgarden, motore di innovazione digitale da 20 anni, e a fine 2016 la squadra si è completata con l’arrivo di Marco Celani (al 6,53%), che ha assunto l’incarico di amministratore delegato. Gli altri soci sono Gianluca Bulgheroni (2,6%) e MM srl (1,89%) (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Italianway è oggi il primo operatore sul mercato italiano degli affitti brevi con oltre 3.100 case immobili tra appartamenti, ville e residenze d’epoca distribuite su più di 350 destinazioni in tutta Italia e con un totale di 950 mila notti prenotabili.