La fintech italo-irlandese Viceversa ha raggiunto in soli 5 mesi dall’inizio dell’attività un valore del portafoglio totale di 9 milioni di euro, con domande di adesione arrivate da 8 diversi Paesi, e assunto 16 nuovi dipendenti con esperienze in aziende globali, registrando una crescita media annualizzata del 216% (si veda qui comunicato stampa).
Viceversa è una piattaforma di cosiddetto Revenue-based-financing (o Revenue-based investing o Revenue-shared-investing): un sistema di finanziamento che consente agli investitori di ricevere una percentuale delle entrate lorde in corso dell’impresa finanziata, fino al rimborso degli importi investiti. L’opportunità di investimento offerta da Viceversa è rivolta a un’ampia varietà di business, purché digitali: dai marketplace, agli e-commerce di brand che vendono direttamente online, fino ad arrivare ai servizi basati su sistemi di abbonamento. Per poter accedere ai capitali, che possono variare da un minimo di 10mila euro fino a un massimo di 1 milione di euro, le aziende devono dimostrare un track record di almeno sei mesi di vendite e investimenti in marketing, oltre ad avere almeno 10mila euro di ricavi mensili. A queste condizioni, Viceversa offre ai propri partner risorse utili a far crescere il fatturato senza l’obbligo di cedere il controllo del business o di rilasciare garanzie.
Viceversa è stata fondata lo scorso ottobre 2021 dal ceo Matteo Masserdotti (anche fondatore della piattaforma di equity crowdfunding italiana 200Crowd), Pietro Pogliani (ex investment manager di 200Crowd), dal cfo Pedro Salvi (ex business and investment delevopment di eNovia) e dal lead designer & developer Patrick David, con il supporto di Digital Magics, a sua volta investitore in 200 Crowd (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso novembre la società ha poi incassato un round seed da 23 milioni di euro. Il round è nel dettaglio composto per 20 milioni da debito e per 3 milioni da equity (si veda altro articolo di BeBeez).
Matteo Masserdotti, founder e ceo di Viceversa, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti del nostro percorso di crescita che, in soli 5 mesi, ci ha permesso di ottenere risultati ottimali e di prepararci alla transizione in una Growth Platform completa. Il Revenue Based Financing è un settore ancora molto giovane, ma in forte espansione, che presenta un potenziale incredibile per risolvere molti problemi che aziende e investitori devono affrontare. Grazie al nostro supporto le aziende sono cresciute mediamente del 216% dopo l’investimento iniziale, apprezzando il modello data driven, semplice, veloce e facilmente accessibile”.
Tra gli obiettivi futuri di Viceversa l’espansione in paesi limitrofi europei e lo sviluppo di strumenti di data science che supportino la crescita delle aziende e le aiutino a definire al meglio la loro strategia, con un occhio di riguardo ai settori principali del Made in Italy.