Société Générale studia la cessione di Fiditalia, la società italiana di credito al consumo presente da 35 anni nel nostro Paese. Lo ha scritto ieri Il Sole 24 Ore, precisando che SocGen starebbe cercando in prima battuta un partner industriale, ma che potrebbe anche vendere a un fondo di private equity.
Il momento potrebbe essere quello buono, visto che per il 2016 è previsto il ritorno all’utile per la società che ha alle spalle anni difficili, con una perdita di 1,6 milioni nel 2015 a fronte di un erogato di 1,28 miliardi (+6,3% dal 2014), in miglioramento dalle perdita nette di 29,6 milioni del 2014 e di 40,2 milioni del 2013.
Sul mercato c’è da tempo anche PrestiNuova, la controllata di Banca Popolare di Vicenza specializzata nella cessione del quinto dello stipendio (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre sono tramontate le cessioni di Creditis da parte di Carige (si veda altro articolo di BeBeez) e di Accedo, l’ex Intesa Personal Finance (si veda qui il Report di BeBeez sui deal di private equity nel settore finanzario). In entrambi i casi, infatti, le trattative con le banche azioniste non hanno portato a un accordo e le due operazioni sono state messe in stand by. Così come non si sa più nulla dell’asta per BBVA Finanzia, che era stata messa in vendita nel settembre 2015 (si veda altro articolo di BeBeez).