Elco Group, presieduta e guidata dall’amministratore delegato Carlo Guidetti, ha ricomprato da NB Aurora (primo veicolo di permanent capital quotato sul segmento MIV di Borsa Italiana e gestito da Neuberger Berman) la quota di Fondo Italiano d’Investimento (FII) in Elco spa (29,76% della società), specializzata nella produzione di circuiti stampati ad elevato contenuto tecnologico per sistemi elettronici (si veda qui il comunicato stampa).
Fondo Italiano d’Investimento, quando ancora era gestito dall’omonima sgr, aveva comprato la quota in Elco spa nel dicembre 2011 per 5 milioni di euro (si veda qui il Rendiconto annuale 2011 di FII).
La quota di Elco è passata di mano per un milione di euro, di cui 400 mila di pertinenza di NB Aurora (NB Aurora detiene il 44,5% di FII), a fronte di un valore di iscrizione al 31 dicembre 2019 pari a zero. Nell’ambito del contratto di compravendita è prevista inoltre la corresponsione da parte di Elco Group a favore di FII di un prezzo differito nel caso in cui si realizzi la cessione del 100% di Elco nel corso dei prossimi 36 mesi. Tale prezzo differito è da calcolarsi pro-quota in funzione del valore di cessione di Elco. Il closing dell’operazione è previsto entro il 30 aprile 2020.
Elco Group, nata nel 1970 con quartier generale a Carsoli (l’Aquila), produce circuiti stampati e grazie all’investimento di FII ha potuto negli anni portare avanti un importante percorso di crescita conquistando una significativa quota di mercato in Europa e realizzando acquisizioni all’estero. Nel febbraio 2014 ha rilevato la maggioranza della concorrente olandese Pcb Ramaer (si veda altro articolo di BeBeez). Oggi Elco conta stabilimenti in Italia, Olanda, Belgio e Cina. Nel 2018, il fatturato della società è stato pari a 42 milioni di euro, con un ebitda pari a circa 1,2 milioni.
Ricordiamo che NB Aurora è impegnata in un aumento di capitale fino a 150 milioni di euro, che sarà sottoscritto entro il primo semestre del 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo scorso NB Aurora, nonostante l’emergenza innescata dal coronavirus, ha confermato la distribuzione del dividendo per l’esercizio 2019 da 1,06 euro per azione pari a 18,95 milioni di euro complessivi (si veda altro articolo di BeBeez), così come la società aveva già annunciato a fine febbraio (si veda altro articolo di BeBeez) e dopo aver già distribuito lo scorso anno un dividendo di 18,9 milioni in relazione all’esercizio 2018.