Generali Real Estate ha firmato un accordo di co-investimento con Meag (asset manager della compagnia di riassicurazione tedesca Munich Re) che consentirà a quest’ultima di detenere il 50% delle azioni della società veicolo proprietaria di Fen Court, un edificio per uffici situato a Londra in Fenchurch street (si veda qui il comunicato stampa). Il Gruppo Generali continuerà a detenere il 50% dello stesso veicolo, mentre Generali Real Estate opererà ancora come asset manager.
Fen Court è un immobile di circa 40.500 mq progettato da Eric Parry Architects, completato da Generali Real Estate nel 2018 in seguito a un investimento da 420 milioni di sterline. L’edificio si sviluppa su 14 piani caratterizzati da luce naturale, con il piano terra che ospita sei unità commerciali. Negli spazi per uffici si trovano le sedi di tenant come M&G e Newline Underwriting, mentre agli ultimi piani vi sono un rooftop garden aperto al pubblico e un ristorante con vista sulla città. L’edificio ha ottenuto certificazioni quali Breeam in use excellent e rating EPC B.
Munich Re sarà sia co-investitore insieme al Gruppo Generali, sia un inquilino di Fen Court, con due piani della proprietà che ne diventeranno la sua nuova sede a Londra. A partire dalla fine di quest’anno, poi, Munich Re centralizzerà tutto il suo personale nel nuovo asset della city. Munich Re è uno dei principali fornitori al mondo di soluzioni di riassicurazione, assicurazione primaria e rischi assicurativi. Oltre alla società di investimento di capitali Meag, fa parte del gruppo anche Ergo, uno dei principali operatori assicurativi in Europa.
Nicholas Gartside, cio e membro del board di Munich Re ha detto: “Sono lieto di offrire ai nostri colleghi di Londra una nuova casa, con meravigliosi spazi di lavoro in una posizione ideale, aggiungendo al contempo una delle proprietà londinesi più importanti al portafoglio immobiliare di Munich Re. La nostra nuova sede a Londra sarà la piattaforma per un’ulteriore crescita nel mercato assicurativo del Regno Unito”.
Aldo Mazzocco, ceo di Generali Real Estate e head of private markets & real assets di Generali Asset & Wealth Management ha aggiunto: “Continuiamo la nostra pratica di condividere il 50% della proprietà di immobili di alta qualità nelle principali città europee con primari co-investitori internazionali. Questa partnership riguarda un grattacielo iconico nel cuore del distretto finanziario di Londra, che rappresenta un perfetto esempio del nostro impegno nel promuovere gli standard di sostenibilità nel settore immobiliare e della nostra consolidata esperienza nella gestione degli investimenti immobiliari a livello europeo”.
Tra le ultime operazioni di Generali Real Estate a Londra, ricordiamo quella di novembre 2021 con cui ha acquistato da Blackstone il palazzo Times Square (si veda altro articolo di BeBeez), con un deal di circa 450 milioni di sterline pari a un rendimento iniziale netto del 4,3% (si veda qui CoStar).
Quanto ad altre operazioni più recenti, condotte sempre all’estero, lo scorso dicembre il braccio immobiliare di Generali ha annunciato l’acquisizione dei due iconici immobili a uffici a Francoforte: l’edificio di 20 piani K26, nel quartiere bancario, e l’edificio 10tral, nel centro della città (si veda altro articolo di BeBeez, operazione finanziata da DekaBank (Sparkassen- Finanzgruppe) con un prestito senior a sette anni. Nello stesso mese, Generali Real Estate aveva rilevato anche da una società controllata dalla famiglia De Andres Puyol, un edificio a uso commerciale e uffici da 44.000 mq di superficie lorda situato a Barcellona sulla Portal del Angel 40 (si veda altro articolo di BeBeez). Qualche settimana prima, invece, la compagnia aveva acquistato per 70 milioni di euro uno storico edificio a Berlino ceduto dai tedeschi della Real I.S (si veda altro articolo di BeBeez).