C’è un trend silenzioso che si sta affermando tra gli esperti di turnaround. E’ il ricorso a factoring e reverse factoring, anche con le piattaforme fintech. E questo perché, per rilanciare le aziende, oltre a una iniezione di capitali freschi, quello che serve è un buon piano industriale, ma anche e soprattutto una gestione efficiente dei flussi di cassa clienti e fornitori.
Se ne è parlato la scorsa settimana al webinar organizzato da Assofintech e moderato da Stefania Peveraro, direttore di BeBeez (clicca qui per vedere il video).
Il tema era già stato segnalato più volte da BeBeez nei mesi scorsi, in occasione di più articoli. In particolare, lo scorso ottobre 2020 il gruppo Prelios e Generalfinance, leader del factoring specializzato in imprese distressed, hanno chiuso un accordo per supportare le aziende i cui crediti sono classificati dalle banche come Utp (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel novembre 2020 poi Clessidra sgr ha chiuso l’acquisto dell’intero capitale di Compagnia Europea Factoring Industriale (Coefi), uno dei principali operatori italiani del settore. Coefi è stata contestualmente rinominata Clessidra Factoring spa. L’operazione è strategica per Clessidra, perché l’attività di Coefi è sinergica a quella del Clessidra Restructuring Fund, il fondo dell’sgr dedicato all’acquisto di Utp corporate dalle banche e al rilancio delle aziende debitrici. Clessidra Factoring si specializzerà nel finanziamento del capitale circolante verso aziende con piani di ristrutturazione in corso e di piccole e medie imprese con buone prospettive industriali ma con difficoltà di accesso al credito bancario per aspetti dimensionali non ottimali e/o con rating basso o senza rating, utilizzando lo strumento del factoring a mitigazione del rischio di credito (si veda altro articolo di BeBeez).
Anche il fondo CCR I gestito da Dea Capital Alternative Funds sgr ha ampiamente fatto uso di factoring e reverse factoring per liberare liquidità per le aziende in portafoglio. In particolare, Vincenzo Manganelli, responsabile della gestione del fondo, lo scorso novembre 2020 ha raccontato a BeBeez e MF Milano Finanza l’esperienza relativa a Util Industries, l’ultima partecipazione in portafoglio al fondo, che ha chiuso il 2020 con una performance di bilancio molto buona, a cui si è arrivati, oltre che lavorando sul fronte industriale, anche lavorando sul fronte del circolante. In particolare, ha detto Manganelli, “lavorando sui flussi clienti, fornitori e magazzino è stato possibile creare liquidità per gli investimenti, senza dover ricorrere al supporto di finanza fresca da parte del fondo”. Più nel dettaglio, ha detto ancora Manganelli, “dei 15 milioni di euro di cassa che ci ritroveremo a fine anno, circa 12 milioni sono stati liberati grazie alle linee di factoring impostate per cedere i crediti commerciali verso i nostri clienti e grazie ad accordi di reverse factoring per supportare la filiera dei nostri fornitori” (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo stesso tipo di approccio ha adottato anche Marco Neri, amministratore unico di Alpitel, ex vicepresidente esecutivo di PSC (il gruppo specializzato nel settore dell’impiantistica elettromeccanica e termica che ha depositato un’offerta vincolante per Italtel a supporto del concordato, si veda altro articolo di BeBeez), che ha raccontato a BeBeez che proprio il nuovo tipo di gestione dei flussi clienti e fornitori è stato responsabile di larga parte del turnaround condotto su Alpitel, acquisita nel 2019 da PSC e che per liberare cassa, Alpitel ha anche aperto delle nuove linee di factoring per cedere i crediti commerciali verso i clienti e nel contempo ha stretto nuovi accordi di reverse factoring per supportare la filiera dei fornitori, in particolare con il Supply Chain Fund gestito da Groupama am sgr, che di mestiere compra fatture utilizzando la piattaforma fintech Fifty (si veda altro articolo di BeBeez).
Qui di seguito gli intervenuti al webinar Assofintech:
Saluti e introduzione
Maurizio Bernardo
Presidente Assofintech
Come creare liquidità riorganizzando
i flussi clienti e fornitori. Il caso di Util Industries
Vincenzo Manganelli
Managing director Dea Capital Alternative Funds sgr,
responsabile fondi di restructuring CCR
I vantaggi di gestire i flussi commerciali
con un fondo di invoice financing e una piattaforma
fintech, rispetto ai factor tradizionali
Alberico Potenza
Dg Groupama am sgr, gestore del fondo Supply Chain Fund
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Paolo Gesa
Direttore commerciale Officine CST
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