Lo scorso dicembre AMCO ha siglato l’accordo di ristrutturazione del debito di Edilmarina srl, la società proprietaria dell’Argentario Golf Resort&spa di Porto Ercole, hotel di design e unica struttura PGA National Italy.
Lo si legge nella presentazione agli analisti sui risultati 2021 di AMCO, pubblicata lo scorso 8 marzo, in occasione della presentazione dei conti della società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e guidata dalla ceo Marina Natale (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel documento, infatti, si legge, a proposito di Edilmarina, che “il nuovo piano è stato studiato con AMCO e garantirà alla società un adeguato profilo di rimborso del debito, coerente con i flussi di cassa dei business hotel e real estate, assicurando la sostenibilità finanziaria”.
Il debito in questione ammontava a 23 milioni di euro, di cui il 90% in capo a MPS e quindi ad AMCO, considerando che Rocca Salimbeni nel dicembre 2020 aveva ceduto alla holding del Tesoro guidata da Marina Natale un portafoglio di 8,1 miliardi di euro di crediti deterioriati lordi (altrimenti detto progetto Hydra, si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, a fine novembre del 2020, AMCO aveva confermato la scissione non proporzionale con opzione asimmetrica di Npe da parte di Banca Mps, come da piano approvato dalle rispettive assemblee il 4 ottobre (si vedano qui il comunicato di Amco e qui quello della banca senese). L’operazione ha implicato l’acquisto da parte di Amco di 8,1 miliardi di euro di crediti deteriorati lordi nel quadro del progetto Hydra di Banca Mps, più vari asset patrimoniali, così come stabilito dal consiglio di amministrazione della banca a fine giugno 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Argentario Golf Resort&spa include un hotel a 5 stelle è circondato da boschi di sugheri e ulivi centenari della Maremma Toscana. Il resort include camere e ville di lusso con un’incredibile vista sul campo da golf, sul paesaggio del Monte Argentario, sul mare e sulla Laguna di Orbetello.
Edilmarina, 29 dipendenti in tutto, ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 4,2 milioni di euro (l’86,47% del valore della produzione: 4,86 milioni di euro). Ma la riduzione dei ricavi rispetto al periodo precedente è del 64,4% (si veda qui l’analisi di Leanus una volta registrati gratuitamente). SI evidenziano poi una perdita di 1 milione di euro che ha ridotto il patrimonio netto (4 milioni) del 19,9 %, un ebitda pari a 226 mila euro (-60,7% rispetto al periodo precedente) e un debito finanziario netto di 22 milioni. La leva finanziaria (debiti finanziari lordi su patrimonio netto) è molto alta: 5,77. Inoltre sui conti à stato individuato un probabile utilizzo di strumenti di finanza alternativa pari a 265.173 euro. Tra i punti di forza ci sono: la liquidità disponibile, pari a 1,48 milioni di euro (pari al 35,28% rispetto ai ricavi) e il tempo medio di pagamento dei fornitori, pari a 120 giorni.
Misteriosa la proprietà di Edilmarina, che risulta appartenere per il 97% a SEB Life International Assurance Company, controllata di SEB Life, compagnia di assicurazioni vita con sede in Irlanda che si occupa della distribuzione transfrontaliera di prodotti assicurativi in diversi mercati europei. Mentre il restante 3% fa capo a Girasole srl, controllata al 100% da Marco Mascioli e guidata dall’amministratore unico Maria Grazia Orsini. Nella realtà, però, proprietario del resort sarebbe Augusto Orsini.