Looping Group, società francese partecipata dal fondo sovrano di Abu Dhabi Mubadala, è interessata a rilevare l’Acquario di Genova. Lo riporta Il Sole 24 Ore.
Looping Group possiede 16 parchi in 7 paesi europei (tra cui Francia, Regno Unito, Olanda, Svizzera, Germania, Spagna e Portogallo) in 4 attività differenti: acquari, parchi faunistici, parchi d’attrazione e parchi acquatici. Mubadala ha investito nel gruppo francese nell’ottobre 2019, rilevando le quote di Ergon Capital e di BPI France e affiancando il fondatore e presidente Laurent Bruloy e il direttore generale Stéphane da Cunha (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Costruito in occasione di Expo ’92 su progetto di Renzo Piano, per la celebrazione del quinto centenario della scoperta del Nuovo Mondo da parte di Cristoforo Colombo, è gestito da Costa Endutainment dal 1993.
Nelle sue 70 vasche che riproducono ambienti acquatici di tutto il mondo l’Acquario di Genova ospita 400 diverse specie, per oltre 15.000 esemplari tra mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e invertebrati.
L’Acquario di Genova fa capo al gruppo Costa Edutaiment, società genovese che gestisce una serie di parchi di intrattenimento ed educazione scientifica. A sua volta Costa Endutainment è controllata dalla famiglia Costa e partecipata al 40% dal fondo Usa Oaktree Capital Management dal giugno 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
Oaktree aveva investito allora 40 milioni di euro per comprare la quota nella società, con l’accordo di condurre possibili ulteriori investimenti al fine di creare un player di riferimento nel panorama europeo, anche attraverso l’acquisizione di nuovi parchi e nuove strutture sul territorio nazionale e internazionale. Contestualmente all’ingresso di Oaktree nel capitale, era invece uscita Vei Capital (gruppo Palladio Finanziaria), che nel gennaio 2016 aveva sottoscritto un aumento di capitale da 5 milioni per il 16,45% della società, con facoltà di incrementarla tramite la conversione di un finanziamento convertibile da 15 milioni sottoscritto contestualmente (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo Costa Edutainment possiede anche gli acquari di Livorno e Cattolica, oltre ai parchi tematici romagnoli Italia in Miniatura, Oltremare e Aquafan, il Bioparco di Roma e una struttura sull’isola di Malta.
Costa Edutainment, dove Giuseppe Costa (esponente della famiglia di imprenditori liguri che controllava tra gli altri asset anche Costa Crociere) è presidente e amministratore delegato, ha chiuso il 2020 con un calo di quasi 10 milioni di euro del giro d’affari con 700 mila visitatori in meno. L’azienda nel 2019 aveva un fatturato di circa 60,3 milioni e un ebitda di 10,6 milioni e un debito finanziario netto di 21,9 milioni (si veda qui il Report integrato).