La fintech italiana Young ha incassato un finanziamento da 800 mila euro, garantito dal Fondo di garanzia per le pmi (si veda qui il comunicato stampa). Lo ha erogato Banca Progetto, challenger bank italiana controllata dal 2015, quando portava ancora il vecchio nome di Banca Lecchese, da Oaktree Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez).
Young è stata fondata a fine 2017 da un gruppo di giovani originari di Alba: Andrea Ferrero, Stefan A. Gheban, Samuele Raimondo, Marco Ciarmoli, Andrea Carollo e Daniele Rinaldi. E’ stata incubata da I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, che ha consentito all’azienda di realizzare operazioni finanziarie in sinergia con aziende, enti e istituzioni. Young ha sede a Torino, un ufficio a Londra e vanta circa 6 mila utenti. La startup ha creato un token proprietario basato sulla blockchain di Ethereum e poi una community tramite la gamification con Stepdrop, che consentiva di convertire i passi della propria giornata in token. A fine 2019 Young ha lanciato l’exchange Young Platform, ossia una piattaforma dove si possono comprare e vendere criptovalute utilizzando euro, che ha registrato oltre 120 mila iscritti alla lista d’attesa. Lo scorso ottobre ha lanciato Young Platform PRO dedicata a un trading più avanzato. Nel novembre scorso Young ha siglato una partnership con la fintech viacash. Grazie all’accordo, i clienti di Young possono ricaricare il loro conto exchange direttamente alla cassa di oltre 600 punti vendita convenzionati delle reti di Penny Market e Pam (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel maggio 2020 Young ha aperto un round di finanziamento, sulla base di una valutazione di 10 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Si trattava del secondo aumento di capitale dopo quello pre-seed raccolto in precedenza tra imprenditori dell’area di Alba, in Piemonte, e dopo i 750 mila euro raccolti con una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma britannica Seedrs nel giugno 2019, sulla base di una valutazione di 8,5 milioni di euro. Il finanziamento erogato da Banca Progetto sarà destinato a sfruttare il successo della campagna di lancio della piattaforma Young Pro, con un’ importante salto qualitativo tecnologico, in Ricerca & Sviluppo e commerciale, in un momento particolarmente favorevole alle criptovalute.
Andrea Ferrero, ceo e cofondatore di Young, ha spiegato: “Grazie a questo finanziamento e al supporto di Banca Progetto, Young potrà ulteriormente accelerare il suo percorso di crescita, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento del settore crypto a livello italiano e il leader di mercato entro la fine dell’anno”.
Fabrizio De Silva, membro della divisione imprese e area manager del Centro nord di Banca Progetto, ha aggiunto: “Young è un piccolo gioiello tutto italiano con una enorme potenzialità di crescita in un settore, quello delle criptovalute, che in Italia sta maturando molto attraendo un pubblico molto ampio”.
La banca ha sostenuto numerose società fintech tramite finanziamenti, round oppure partnership. Nell’ottobre 2020 Banca Progetto ha investito 1,5 milioni di euro nella fintech Faire.ai (si veda altro articolo di BeBeez), con cui nel febbraio scorso ha siglato una partnership insieme alla piattaforma italiana di open finance Fabrick, allo scopo di lanciare l’instant lending per le pmi (si veda altro articolo di BeBeez). La stessa banca lo scorso gennaio ha siglato una partnership con Digital On Things (DOT), società di consulenza che opera nel mondo CRM (Customer Relationship Management) e data monetization e supporta la piattaforma Salesforce integrandone i servizi offerti (si veda altro articolo di BeBeez). La banca nel settembre 2020 aveva stretto una partnership anche con la fintech italiana Modefinance (si veda altro articolo di BeBeez) di cui Teamsystem la scorsa settimana ha rilevato la maggioranza (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2020 Banca Progetto aveva avviato una collaborazione con Solutions to Enterprises (S2E), società di consulenza in ambito business e technology innovation, leader dell’Information Security che offre servizi di Security Advisory, progettazione SOC, sicurezza industriale, ethical hacking ed eDiscovery (si veda altro articolo di BeBeez).
Banca Progetto è nata nel 2015 dopo la cessione al fondo Oaktree del 54,212% del capitale di Banca Popolare Lecchese da parte di Nuova Banca Etruria (si veda altro articolo di BeBeez). Con sedi a Milano e Roma e una rete commerciale presente su tutto il territorio nazionale, la banca è specializzata nei servizi per le piccole e medie imprese italiane e per la clientela privata, in particolare in cessione del quinto e in finanziamenti a medio-lungo termine alle pmi. Questo mese ha annunciato di essere tornata all’utile prima del previsto, in anticipo sulle previsioni del piano industriale e sulle attese di budget. I dati preliminari del 2020 diffusi dalla banca hanno registrato infatti un utile netto di 12 milioni di euro, da una perdita di 7 milioni nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Un risultato che è stato raggiunto grazie a una revisione completa del modello di business, che vede nell’utilizzo del fintech una delle principali leve di sviluppo e di incremento di efficienza. La banca punta a quotarsi a Piazza Affari nel 2023 si veda altro articolo di BeBeez).