La scorsa settimana Chiron Energy Capital spa, gruppo indipendente che sviluppa e gestisce impianti di energia da fonti rinnovabili, con il supporto tecnico e progettuale della società di ingegneria e consulenza Solux Engineering, ha completato gli iter autorizzativi per la realizzazione di sei impianti fotovoltaici in nord Italia, per una potenza complessiva di 25 MW (si veda qui il comunicato stampa). Le due società intendono contribuire attivamente alla transizione energetica. Una volta entrati in esercizio nel 2022, questi impianti produrranno energia al 100% da fonte rinnovabile evitando l’immissione in atmosfera di circa 9.500 tonnellate di anidride carbonica all’anno.
Paolo Pesaresi, fcoondatore e ceo di Chiron Energy, ha commentato: “Chiron sta continuando a investire sul mercato italiano delle energie rinnovabili, in particolare nel solare, contribuendo attivamente alla transizione energetica del nostro Paese ed alla sua decarbonizzazione.”
Gabriele Nitrati, ceo di Solux, ha aggiunto: “In un contesto normativo non sempre favorevole alle rinnovabili, ottenere le autorizzazioni in meno di un anno è la dimostrazione che uno scrupoloso processo di pianificazione, comunicazione e progettazione è indispensabile per minimizzare i rischi di insuccesso e ridurre al minimo i tempi autorizzativi. Pensando che oggi in Italia solo il 10% degli iter autorizzativi si conclude entro l’anno, il risultato ottenuto è per noi motivo di grande soddisfazione.”.
Chiron Energy, con sede a Milano, realizza infrastrutture energetiche di ultima generazione a bassissimo impatto ambientale. L’attuale management del gruppo vanta più di 130 MW di potenza e circa 400 milioni di investimenti realizzati. Il gruppo è composto da varie società che coprono l’intera filiera delle energie rinnovabili: Chiron Energy Capital; Energy Asset Management; Energy Real Estate; Energy spv 01, 02 e 03.
Il gruppo è stato costituita a fine 2020 a Milano da Mario Pesaresi, presidente di Fondazione Marche, e dal figlio Paolo con un capitale di 10 milioni di euro ripartito all’80% in mano alla Echidna spa di Mario Pesaresi e con il restante 20% intestato alla Pph di Paolo (si veda qui ItaliaOggi). Alla famiglia Pesaresi, attraverso Echidna, fa capo anche Viridis Energia.