di Francesca Vercesi
Si è chiusa con successo l’Opa volontaria totalitaria di Ideanomics, public company americana quotata al Nasdaq, sull’italiana Energica Motor Company, leader nella produzione di motociclette elettriche ad alte prestazioni alimentate al 100% a batteria. Quest’ultima sarà delistata dal mercato Euronext Growth Milan, ex Aim Italia, a partire dal prossimo 14 marzo. L’offerta, a 3,2 euro per azione, è stata lanciata su 16.056.451 azioni ordinarie, pari al 51,84% del capitale sociale della società. Al termine del periodo di adesione sono state apportate all’offerta 14.084.535 azioni, pari al 45,48% del capitale sociale di Energica Motors Company e all’87,719% delle azioni oggetto dell’offerta, per un controvalore complessivo di 45.070.512 euro. riconoscendo a Energica un equity value di poco superiore a 99 milioni. Ideanomics e i soggetti con cui agisce in concerto sono quindi arrivati a detenere 28.996.341 azioni, pari al 93,63% del capitale di Energica, rendendo così l’offerta efficace e perfezionabile (si veda il comunicato stampa di Ideanomics e qui quello di Energica Motor). Si procederà ora allo squeeze out del restante 6,37% del capitale per un controvalore di 6.310.131,20 euro. Ricordiamo che Ideanomics aveva annunciato il lancio di un’Opa totalitaria sulle azioni e warrant di Energica Motor Company, quotata all’Aim Italia dal gennaio 2016, nel settembre del 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
Già nel marzo dello scorso anno Ideanomics aveva investito nel 20% di Energica Motor sottoscrivendo per 10.9 milioni di euro il 64,2% di un aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione, approvato dal cda il 2 marzo 2021 contro l’emissione di n. 6.128.703 azioni ordinarie Energica al prezzo unitario di 1,78 euro. (si veda qui il comunicato stampa di allora) In quell’occasione a Energica era stato riconosciuto un Enterprise Value di circa 56 milioni di euro, una valutazione ben inferiore a quella attuale.
Energica è nata in seno alla CRP Meccanica srl, azienda della famiglia Cevolini che esprime il presidente (Franco) e il ceo (la figlia Livia) e controlla tuttora la società al 33,4%. E’ inoltre partecipata da CRP Technology (che fa sempre capo alla famiglia Cevolini, con il 6,83%), Maison ER & Cie, dal cfo Andrea Vezzani, da Giampiero Testoni (direttore tecnico). È la prima casa costruttrice al mondo di moto elettriche ad elevate prestazioni e unico costruttore partecipante alla FIM Enel MotoETM World Cup. Le moto Energica sono attualmente in vendita presso la rete ufficiale di concessionari e importatori. La società guidata dalla ceo Livia Cevolini ha chiuso il 2020 con un fatturato di 6 milioni (+91% rispetto al 2019); un ebitda negativo di 4,4 milioni (dai -4,9 milioni del 2019), una perdita di 6,3 milioni (era 7,7 milioni nel 2019) e un debito netto in peggioramento da 0,6 a 1,6 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Nel primo semestre del 2021, ultimo dato disponibile, la società ha fatturato 3,4 milioni di euro, ma con un rosso operativo di 6 milioni.
Questa operazione è ulteriore conferma del nuovo paradigma introdotto da Ideanomics per la crescita delle aziende tecnologiche emergenti e innovative. Ideanomics è una società globale focalizzata sulla convergenza tra i servizi finanziari e le industrie tecnologiche altamente innovative. La sua divisione Ideanomics Mobility fornisce infatti servizi che facilitano l’adozione di veicoli elettrici da parte degli gestori di flotte commerciali offrendo soluzioni di acquisto, finanziamento e leasing dei veicoli oltre alla gestione dell’energia. Ideanomics Capital si concentra su soluzioni fintech per il settore dei servizi finanziari. La società ha sede a New York, con uffici a Pechino, Hangzhou e Qingdao e attività produttive negli Stati Uniti, Cina, Ucraina e Malesia.
Questa acquisizione arriva dopo quella valutata 630 milioni di dollari condotta nel mese di agosto 2021 di VIA Motors (si veda qui il comunicato stampa), società di Orem nello Utah nata inizialmente come costola della General Motors e proprietaria di brevetti per una piattaforma modulare che consente di realizzare veicoli commerciali di varia natura e dimensioni, fino a veri e propri camion, tutti al 100% elettrici.