Si è conclusa l’operazione di management buyout che vede protagonista Professionecasa, una delle reti in franchising del Gruppo Gabetti. L’annuncio è stato dato durante la convention bolognese del 23 settembre.
Nel dettaglio, l’86,2% di Professionecasa passerà a One Vision, società veicolo formata dal management di Professionecasa. L’operazione è stata messa a punto dalla direzione di Profesisonecasa e del gruppo Gabetti, che manterrà il restante 13,8% (si veda qui il comunicato stampa).
In cda siederanno il presidente Marco Speretta (presidente), l’ad Gianluca Marchegiani (nella foto), Luca Licciardello (dg), Francesco Panaccione (consigliere delegato centro sud) e Ivan De Pasquale (consigliere delegato centro nord). Giorgia Chirra sarà il direttore operativo.
“Puntiamo a nuove linee di business”, precisa l’amministratore delegato Gianluca Marchegiani “e ad aumentare la presenza territoriale con l’apertura di nuove agenzie rinnovate nel look e nella forza lavoro, con imprenditori capaci e desiderosi di crescere. Vogliamo inoltre differenziare la presenza di Professionecasa anche su mercati diversi dal residenziale, come quello business, su cui abbiamo forti obiettivi di espansione, scegliendo i migliori partner per quei servizi che non sarà possibile strutturare internamente. Tra gli obiettivi c’è anche avvicinarci al settore degli immobili di lusso, che in Italia rimane tra i più solidi, e creare un ampio dipartimento dedicato al reclutamento di nuovi talenti e professionalità, che potranno anche beneficiare di un valido percorso di formazione interno grazie a una apposita Academy. Continueremo a investire per migliorare sempre di più sia sul fronte mutui sia sui prodotti assicurativi in termini di servizio per le agenzie e per i loro clienti. Con la positiva esperienza avuta in Spagna, nelle Isole Canarie, puntiamo anche ad aprire agenzie oltre confine. In tutto questo, la digitalizzazione sarà essenziale per garantire un servizio sempre più efficiente e dinamico”.
Attualmente la rete conta 330 agenzie dislocate su tutto il territorio nazionale (16 regioni), oltre 800 operatori in rete, 35 manager e un fatturato che, a chiusura anno, si stima sarà di circa 3,5 milioni di euro. Gli obiettivi di crescita entro il 2025 prevedono 500 agenzie, 1.600 operatori di rete e un fatturato superiore a 5 milioni di euro.
“Questa scelta è arrivata al compiere dei 35 anni del marchio Professionecasa”, afferma il presidente Speretta, che è anche direttore generale del Gruppo Gabetti. “È un passo importante che porterà più autonomia al brand e alla rete, senza però che questo comporti la rinuncia di un sostegno importante, che continuerà a esserci, anche se in modalità differente, da parte del Gruppo Gabetti. Questo permetterà a Professionecasa di mantenere, insieme alle molte novità, tutto quanto costruito in questi anni: il supporto di alcune funzioni di staff, ma con un governo totalmente autonomo, le economie di scala negli acquisti e nelle convenzioni, la condivisione delle opportunità, la lettura dei nuovi trend e lo sviluppo delle innovazioni nonché un punto di appoggio nei momenti di difficoltà”, conclude.
Ricordiamo che il Gruppo Gabetti, quotato in borsa, lo scorso gennaio ha ottenuto un prestito in direct lending da 6,5 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa) tramite la piattaforma Azimut Direct (la fintech del gruppo Azimut, ex Epic sim) con la collaborazione della rete di consulenti finanziari del gruppo Azimut. Il prestito è assistito da Garanzia Sace e ha una durata di 5 anni (si veda altro articolo di BeBeez).