Il gruppo Collextion principale player italiano con esperienza decennale nel mondo dei crediti verso la pubblica amministrazione, ha sviluppato una piattaforma di cartolarizzazione di crediti commerciali vantati da aziende e pmi verso la pubblica amministrazione e più in generale verso aziende partecipate dallo stato che prevede una capacità di acquisto di crediti per circa 500 milioni di euro all’anno da parte dell’spv Dervio Securitisation srl, operativo già dal mese di giugno (si veda qui il comunicato stampa e qui l’avviso in Gazzetta Ufficiale).
La piattaforma fintech è stata sviluppata insieme a Sistemi Informativi (gruppo IBM), basandosi sul proprio sistema di Core Banking XF, e i titoli della cartolarizzazione saranno sottoscritti via via da Banca Valsabbina, Azimut Libera Impresa sgr e l’asset manager Fidera Vecta. Banca Valsabbina ha agito anche in qualità di arranger e account bank della cartolarizzazione. Il programma di acquisti è su base triennale e la capacità di acquisto del veicolo potrà arrivare a un miliardo di euro all’anno grazie all’ingresso nei prossimi mesi di ulteriori investitori. Ricordiamo che Azimut e Banca Valsabbina sono già coinvestitori in programmi di acquisto di note di cartolarizzazione di crediti verso pmi. In particolare, lo scorso aprile hanno accelerato ulteriormente nel programma di finanziamenti digitali Pmi Be-Tech, attraverso la piattaforma fintech Opyn (si veda altro articolo di BeBeez).
Il Gruppo Collextion si è avvalso della collaborazione di Do Next (gruppo Do Value) per il ruolo di Master Servicer mentre la controllata Collextion Services ha operato come subservicer. Per gli aspetti legali le parti sono state supportate dallo studio Hogan Lovells.
Obiettivo dell’operazione è supportare le imprese italiane in un momento caratterizzato da instabilità e difficoltà a livello economico e fornire loro liquidità, eliminando il problema di dover cercare di volta in volta una soluzione per l’incasso dei crediti vantati, e garantire continuità nell’operatività liberando nel contempo capacità finanziaria per poter essere parte attiva nel PNRR.
Ferdinando Brandi, amministratore di Collextion Holding, ha commentato: “Siamo orgogliosi del coinvolgimento in questa operazione di investitori Istituzionali che, con grande esperienza nel mondo delle cartolarizzazioni di crediti verso la PA, sono capaci di comprendere le esigenze del mercato e dei delicati meccanismi che lo compongono. Con questa operazione metteremo a disposizione delle aziende Italiane i capitali di banche e fondi d’investimento, fornendo un sostegno concreto alle nostre imprese e all’economia reale. Il veicolo che abbiamo costituito sarà disponibile su una piattaforma che abbiamo sviluppato insieme a Sistemi Informativi (an IBM Company), che è unica nel suo genere. In questo modo le procedure di acquisto dei crediti saranno più agevoli e veloci, mettendo a disposizione delle aziende e delle pmi un ambiente di lavoro intuitivo, pratico e immediato, dando ai debitori la possibilità di monitorare in tempo reale la propria posizione debitoria per gestire e programmare i flussi di cassa, noi vogliamo essere partner della PA”.
Antonio Borraccino, fondatore del gruppo Collextion, ha aggiunto: “Ho fondato il gruppo Collextion con una visione, creare un ecosistema virtuoso che permetta idealmente di collegare le PA e l’economia reale direttamente con il mondo dei capitali all’ingrosso per supportare tutti gli attori coinvolti nella catena del valore: fornitori della PA, banche, fondi e la stessa PA. Il modello che auspico vuole superare la contrapposizione creditore-debitore e creare un ambiente collaborativo che aiuta la PA a superare eventuali momenti difficili. Questa operazione ci rende orgogliosi e rappresenta un grande passo in avanti verso il raggiungimento dei nostri obiettivi”.
Il gruppo Collextion, leader nel mercato italiano dei crediti verso la PA, con sedi a Roma, Milano, Londra e Tirana, da oltre 10 anni origina e organizza operazioni di cartolarizzazione identificando, attraverso un processo certificato, asset caratterizzati da un buon rapporto rischio/rendimento. Le società del gruppo Collextion fanno capo a Collextion Holding srl, che svolge un ruolo di coordinamento, controllo e indirizzo, erogando loro prestazioni centralizzate di natura amministrativa, organizzativa e gestionale. Il gruppo opera attraverso le società Collextion Mediazioni (svolge attività di mediazione creditizia e opera in sinergia con veicoli costituiti per l’origination di crediti verso la PA con un volume di intermediato che è stato di 900 milioni nel 2020 e di 377 milioni nel 2021), Collextion Services (specializzata nella gestione e recupero del credito, ha attualmente in gestione 18 SPV con portafogli di crediti di 2,4 miliardi di euro), Collextion Legal (per la gestione del recupero crediti con esperienza ventennale nei contenziosi tra privati ed enti pubblici), Collextion Limited (che volge attività di arranger in operazioni di cartolarizzazione) e il servicer Parr Credit (tornato al nome originale dal precedente White Star, dopo essere stato ceduto a Collextion lo scorso aprile da Arrow Global, si veda altro articolo di BeBeez).