Generalfinance, intermediario finanziario specializzato nel factoring soprattutto per le imprese in special situation, ha collocato un bond subordinato Tier2 da 5 milioni di euro con scadenza a 6 anni, con opzione calla. partire dal quinto anno e cedola annuale del 10% (si veda qui il comunicato stampa).
Il bond, che è stato interamente sottoscritto da un investitore istituzionale, comporterà un impatto positivo sul Total Capital Ratio rilevato al 30 giugno 2021 pari a 250 punti base, che passa su base proforma dall’11,1% a 13,6%.
Nell’ambito dell’operazione, Generalfinance è stata supportata da Intesa Sanpaolo – Divisione IMI Corporate & Investment Banking in qualità di placement agent, da Bonelli Erede per gli aspetti legali e da The Bank of New York Mellon in qualità di paying agent.
L’emissione del bond subordinato segue la prima emissione da 15 milioni di euro dello scorso luglio (si veda altro articolo di BeBeez) del programma triennale di cambiali finanziarie (Euro Commercial Paper Programme), che era stato lanciato a fine maggio per un massimo di 100 milioni di euro e che prevede la quotazione dei titoli sull’ExtraMot Pro di Borsa Italiana (si veda altro articolo di BeBeez).
L’amministratore delegato di Generalfinance, Massimo Gianolli, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di questa operazione. Il bond che abbiamo emesso oggi rappresenta un importante segnale di fiducia nei fondamentali Generalfinance e ci consente di continuare a crescere a ritmi significativi nel nostro core business, il factoring distressed, mantenendo un’adeguata patrimonializzazione. Il momento di mercato è per noi molto favorevole, il turnover cresce dell’80% circa e le erogazioni del 100% anno su anno; intendiamo supportare le aziende, specialmente quelle impegnate in percorsi di turnaorund, in questa fase di ripresa delle attività manifatturiere e commerciali. Pensiamo di finalizzare a breve una nuova operazione in modo da irrobustire ulteriormente i nostri ratio patrimoniali”.
Nel primo semestre dell’anno il turnover di Generalfinance era salito di ben il 70% rispetto al primo semestre 2020 a quota 545 milioni di euro con 432 milioni di erogato (+91%) (si veda altro articolo di BeBeez). In tutto lo scorso anno la società aveva registrato un aumento del turnover del 29% a quota 761 milioni di euro a fronte di 561 milioni di crediti erogati (+26%, si veda altro articolo di BeBeez).