L’azienda milanese di spedizioni e logistica Società Italiana Trasporti (SIT) quoterà su ExtraMot Pro3 un minibond da 1,5 milioni di euro assistito da garanzia al 90% rilasciata dal Fondo Centrale di Garanzia (si vedano qui il comunicato stampa e qui il Documento di ammissione). Il gruppo Sella ha affiancato SIT nell’attività di strutturazione del prestito obbligazionario, ricoprendo il ruolo di arranger esclusivo dell’operazione e assistendo la società nei rapporti istituzionali con Borsa Italiana in qualità di listing sponsor, nonché di unico sottoscrittore delle obbligazioni. La società emittente beneficia, inoltre, di un giudizio di rating “solicited” rilasciato da Cerved Rating Agency. I proventi del prestito obbligazionario saranno destinati al sostegno degli importanti progetti di investimento in fase di realizzazione.
Questa prima emissione si colloca all’interno di un percorso di sviluppo più ampio, che sarà caratterizzato da una seconda emissione obbligazionaria, da realizzarsi nel 2021, con l’intento di rafforzare ulteriormente il posizionamento di SIT nel mercato delle spedizioni.
SIT è nata nel 1967 come azienda specializzata nell’espletamento delle pratiche doganali. Nel corso degli anni, grazie a un complesso network di corrispondenti in Europa e nel resto del mondo, l’azienda ha acquisito un notevole know-how nel mercato delle spedizioni e della logistica, con particolare expertise e presenza ultradecennale sul mercato cinese e del far east. SIT si pone, quindi, come unico interlocutore dei clienti offrendo un servizio “dalla fabbrica allo scaffale”. La consulenza offerta abbraccia tutti i passaggi del processo di trasporto, dalla scelta delle modalità dello stesso e del vettore in base alle caratteristiche della merce e delle tempistiche richieste dal cliente, al tracciamento dei container in viaggio, alla gestione documentale, all’attività doganale per pagamento diritti, allo stoccaggio della merce in eventuali magazzini intermedi e fino al raggiungimento della destinazione. SIT, con sede a Milano, ha chiuso il 2019 con ricavi per 11,15 milioni di euro, un ebitda di 1 milione e una posizione finanziaria netta di 2,4 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
I proventi dell’emissione di minibond serviranno a finanziare la crescita esterna, tramite l’acquisizione del capitale di aziende attive nel medesimo settore di appartenenza, con il duplice intento di espandersi in nuovi mercati e di offrire servizi di trasporto ad alto valore aggiunto, nonché di migliorare il product-mix (attualmente concentrato sui servizi di importazione), aumentando l’incidenza dei servizi di trasporto via aereo ed export.