Vitillo, società irpina che produce dispositivi oleodinamici, ha emesso un minibond da 10 milioni di euro, con scadenza giugno 2028. Il prestito obbligazionario, che secondo quanto risulta a BeBeez offre una cedola annua del 2,6%, rientra nel programma basket bond di Intesa Sanpaolo ed Elite, private market di Borsa Italiana oggi parte di Euronext, finalizzato a sostenere le pmi più virtuose. (si veda qui il comuicato stampa). Il minibond è stato sottoscritto interamente da Intesa Sanpaolo, che ha anche agito in qualità di strutturatore dell’operazione, avvalendosi del desk specialistico di finanza straordinaria della Banca dei Territori. La banca e l’emittente sono stati assistite dallo Studio Legale Grimaldi. Vitillo spa inoltre è stata affiancata in tutte le fasi dell’operazione di emissione del bond dalla Palermo & Partners Advisors STP, che ha agito in qualità di financial advisor dell’azienda irpina. Il ruolo di centro servizi e di agente di calcolo è stato svolto da Loan Agency Services srl.
Il Gruppo Vitillo è uno dei principali produttori italiani di sistemi oleodinamici. Attivo a livello nazionale e internazionale con siti produttivi in Italia e nella Repubblica del Nord Macedonia, oltre a filiali commerciali in Germania, Polonia e Usa, la società ha chiuso il 2019 con ricavi consolidati pari a circa 68 milioni, il 65% dei quali realizzati all’estero. Significativi i livelli di redditività, con un ebitda margin che nel 2019, a livello consolidato, ha sfiorato il 20%. Il Gruppo si è dimostrato molto resiliente, tanto da chiudere il 2020, nonostante la pandemia, con un fatturato consolidato nell’intorno di 60 milioni e un ebitda margin in ulteriore lieve incremento. Vitillo punta in futuro a quotarsi all’Aim Italia, con lo scopo di rafforzare la sua capacità di crescita anche ricorrendo al capitale di rischio.
Il presidente dell’azienda, Antonio Vitillo, ha spiegato: “L’emissione del minibond si inserisce in una logica di ulteriore rafforzamento del nostro Gruppo impegnato, da un lato, in un percorso di sviluppo internazionale attraverso il consolidamento delle proprie controllate estere e, dall’altro, in un ambizioso piano di investimenti destinati all’innovazione tecnologica di processo e di prodotto. La seconda fase del nostro piano strategico ci vedrà impegnati in una crescita per linee esterne, in una logica di completamento della gamma di prodotto e dei servizi offerti, per rafforzare la mission di azienda fornitrice di soluzioni oleodinamiche integrate di alta qualità”.
Giuseppe Nargi, direttore regionale di Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “Il basket bond emesso dall’azienda Vitillo rappresenta un’importante operazione strategica per il futuro dell’impresa e un forte segnale di ripresa economica del territorio campano. Questo tipo di emissione è uno strumento di finanza alternativa che il Gruppo ha messo a disposizione delle pmi, in partnership con Elite Gruppo Borsa Italiana, per diversificare le fonti di sostegno economico e rafforzarsi per cogliere opportunità di business in nuovi mercati”.
Nell’agosto 2020 era entrato nel basket bond di Intesa Sanpaolo ed Elite il minibond da 10 milioni del Gruppo EdiliziAcrobatica spa, specializzato in edilizia operativa su doppia fune di sicurezza e quotato all’Aim Italia (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2020 era entrato nel basket bond un titolo di Iervolino Entertainment, società di produzione di contenuti per tv e cinema (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel marzo 2020 era stata la volta di un minibond di Ambienthesis, uno dei principali operatori italiani nel settore delle bonifiche ambientali e nella gestione dei rifiuti industriali (si veda altro articolo di BeBeez). I minibond precedenti sono stati tutti emessi dalle seguenti pmi non quotate: Ledoga, azienda del Gruppo Silvateam specializzata nella produzione di tannino vegetale, sottoscritto nel marzo scorso (si veda altro articolo di BeBeez); M-Cube, gruppo italiano leader nella realizzazione di soluzioni audiovisive per il marketing nei negozi, controllato dalla holding di investimento lussemburghese HLD Europe, sottoscritto lo scorso gennaio (si veda altro articolo di BeBeez); infine Gruppo Illiria, Sigma e Gruppo Cittadini dell’Ordine, sottoscritti nell’ottobre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).