La società biotecnologica Enzene Biosciences Ltd (Enzene), una filiale di Laboratori Alkem, ha raccolto 50 milioni di dollari da Alkem Laboratories, Eight Roads Ventures e F-Prime Capital. Si veda qui yourstory. L’azienda spera di utilizzare i fondi per migliorare le capacità produttive e guidare l’espansione in India e negli Stati Uniti. “Siamo entusiasti di collaborare con Alkem Laboratories ed Enzene per costruire una centrale elettrica globale di biosimilari e prodotti biologici fuori dall’India”, ha dichiarato il dottor Prem Pavoor, Senior Partner, Head of India & Healthcare Investments, Eight Roads Ventures. Enzene, con sede a Pune, ha stabilito capacità di sviluppo e produzione di processi biotecnologici completamente integrati su più modalità e piattaforme, afferma una nota. Ha sviluppato una pipeline vincolata di biosimilari che sono stati concessi in licenza ad aziende farmaceutiche nei mercati globali. Offre inoltre servizi di sviluppo e produzione di contratti end-to-end alle aziende biotecnologiche.
CapGrid, una startup di produzione cloud B2B per parti e componenti di precisione, lunedì ha raccolto 7 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Nexus Venture Partners. Si veda qui yourstory. Anche gli investitori esistenti Axilor e Anicut Capital hanno partecipato a questo round insieme all’angel investor Deepak Jain, Senior Partner di Bain e capo della pratica automobilistica in India. Secondo la società, CapGrid si impegna a utilizzare questa nuova infusione di finanziamenti per approfondire la propria infrastruttura tecnologica, concentrarsi sull’acquisizione di talenti e aumentare la produzione di cloud con i propri partner di fornitura. Il nuovo capitale li aiuterà a crescere di 8-10 volte nei prossimi 15 mesi, secondo i fondatori.
Eazy Digital, una startup insurtech thailandese che fornisce piattaforme digitali per le compagnie assicurative, ha raccolto $ 850.000 in un round di finanziamento iniziale sottoscritto in eccesso. Si veda qui technode. Il round è stato guidato da Wavemaker Partners, con la partecipazione di Seedstars International Ventures, Wing Vasiksiri e Sasin Bangkok Venture Club, ha dichiarato Eazy Digital in una nota. Secondo la dichiarazione, Eazy Digital intende utilizzare i finanziamenti di questo round per lo sviluppo del prodotto, gli sforzi di marketing per espandere la propria base di clienti esistente e costruire il proprio team. La startup sta cercando di diventare la piattaforma di riferimento per le compagnie assicurative che stanno cercando di digitalizzare e automatizzare i loro processi. Eazy Digital è una piattaforma che aiuta le compagnie assicurative a gestire i propri agenti, le operazioni, i riferimenti degli utenti e il coinvolgimento.
Il ristorante cinese BEERBITT MAN ha ricevuto un finanziamento pre-serie A di quasi 10 milioni di CNY (1,47 milioni di USD) il 20 gennaio. Gli investitori sono Future Value Capital e Zhou Hongbiao, fondatore del marchio di ristoranti con tofu Mrs. Zhou. Si veda qui Equalocean. I proventi saranno destinati all’espansione del mercato, alla gestione della catena di approvvigionamento e al reclutamento di talenti. BEERBITT MAN è una nuova catena di ristoranti che propone birra artigianale e brasati con salsa lou, rivolta a consumatori maschi della classe media di età compresa tra 25 e 45 anni. Il suo primo ristorante è stato aperto nel gennaio 2022 e ha aperto 11 ristoranti nella provincia del Fujian, nel sud della Cina. I ricavi annuali di ciascun ristorante BEERBITT MAN sono stati compresi tra circa 3,6 milioni di CNY e 4 milioni di CNY. Il 95% dei piatti di BEERBITT MAN sono già pronti, il che riduce notevolmente i costi di manodopera, secondo Lin Huangheng, fondatore del marchio di ristoranti. BEERBITT MAN si è impegnata in operazioni dirette, congiunte e in franchising e prevede di concentrarsi su operazioni congiunte nella sua futura espansione.
Convergence Partners, uno dei principali investitori di private equity dedicato al settore tecnologico nell’Africa sub-sahariana, ha chiuso il suo Convergence Partners Digital Infrastructure Fund (CPDIF) a 296 milioni di dollari, superando il suo obiettivo iniziale di oltre il 18%. Si veda qui ventureburn. Questo risultato è stato ottenuto nonostante la modesta raccolta fondi di capitali privati nel continente nel 2022. La recente chiusura di CPDIF segna una pietra miliare significativa per l’azienda, in quanto rappresenta il più grande fondo di Convergence Partners fino ad oggi, portando i fondi totali in gestione a oltre $ 600 milioni. La chiusura è stata sostenuta da una combinazione di investitori esistenti e nuovi, tra cui istituzioni finanziarie per lo sviluppo (DFI) leader a livello globale e regionale, fondi pensione e istituzioni finanziarie con sede in Europa e Africa. CPDIF è stato lanciato nel giugno 2020 e ha registrato una prima chiusura di 120 milioni di dollari nel luglio 2021. Il fondo si concentra sull’investimento in opportunità di infrastrutture digitali nell’Africa subsahariana. Ciò include investimenti in reti in fibra, data center, wireless, torri, cloud, Internet of Things (IoT), intelligenza artificiale (AI) e altre infrastrutture digitali critiche che sono vitali per la crescita dell’economia digitale nella regione. Oltre a investire in beni fisici, CPDIF mira anche a sviluppare e sostenere iniziative che promuovono l’accesso all’istruzione, ai servizi finanziari, all’assistenza sanitaria e ad altri servizi essenziali attraverso le tecnologie digitali.
Tritium Partners, una società di private equity con sede ad Austin, Texas, che investe in società in crescita nel mercato medio-basso, ha raccolto 684 milioni di dollari per il suo terzo fondo. Si veda qui finsmes. Gli investitori includevano sistemi pensionistici, piani pensionistici privati, dotazioni universitarie, fondazioni, istituzioni finanziarie diversificate e compagnie assicurative. Fondata nel 2013 e guidata dagli amministratori delegati Matt Bowman, Philip Siegel e David Lack, Tritium Partners è una società di private equity focalizzata su società tecnologiche e di servizi con un eccezionale potenziale di crescita. L’azienda collabora attivamente con fondatori e dirigenti di talento per sforzarsi di costruire società attraverso strategie, mantenendo l’efficienza del capitale. Il suo approccio enfatizza la creazione di valore a lungo termine attraverso iniziative di crescita strategica e acquisizioni, con competenze specializzate nei mercati Internet, supply chain e logistica, fintech e servizi finanziari, software, dati e analisi e società di servizi aziendali abilitati alla tecnologia. L’azienda, che ha completato 24 investimenti in piattaforme tra Tritium I e II, ha anche completato i suoi primi tre investimenti in Tritium III.
La diagnostica olandese di Qiagen NV sta valutando la possibilità di vendere una quota di minoranza nella sua divisione di bioinformatica, in un accordo che potrebbe valutare tale attività a oltre $ 1 miliardo, a un investitore di private equity, secondo un rapporto di Bloomberg. Si veda qui privateequitywire. Il rapporto cita fonti anonime che rivelano che l’azienda sta lavorando con un consulente finanziario mentre esplora l’opportunità di coinvolgere un investitore esterno per fornire ulteriori finanziamenti all’unità che sviluppa software per l’analisi dei dati biologici. Secondo quanto riferito, Qiagen sta pianificando di mantenere una quota di maggioranza nel redditizio business della bioinformatica, con colloqui che si dice siano in corso ma nessuna decisione finale sia stata presa.
Highland Europe annuncia di aver chiuso il suo quinto fondo, raccogliendo 1 miliardo di euro per raddoppiare la sua strategia di sostegno ai team guidati dai fondatori più importanti del continente nelle attività di software e Internet. Si veda qui il comunicato stampa. David Blyghton, entrato a far parte di Highland Europe nel 2014, viene promosso a Partner, una chiara indicazione dell’impegno di Highland Europe nel coltivare i talenti interni. Highland Europe ha raccolto un totale di 2,75 miliardi di euro e ha investito in aziende come Adjust, AMCS, Camunda, ContentSquare, Descartes, Deepki, eGym, Featurespace, GetYourGuide, Huel, Jellysmack, Malwarebytes, MatchesFashion, Me+Em, Nexthink, Podimo , Spot, Supermetrics, WeTransfer, Wolt e Zwift.
Theta Capital Management, lo specialista con sede ad Amsterdam in hedge fund e capitale di rischio nativo delle criptovalute, ha lanciato il suo terzo veicolo Theta Blockchain Ventures per investire nell’infrastruttura principale della blockchain nelle primissime fasi. Si veda qui il comunicato stampa. Theta Blockchain Ventures III è una continuazione del programma Fund of Funds di Theta che investe in VC cripto-native. L’azienda ha distribuito oltre 500 milioni di dollari fino ad oggi e ha sostenuto molte aziende e protocolli leader sin dalle prime fasi attraverso la sua vasta rete di aziende specializzate in VC. John van Marle di Theta Capital, ha dichiarato: “Riteniamo che la tecnologia blockchain abbia un valore immenso a lungo termine e che il nostro approccio diversificato sia particolarmente adatto all’attuale contesto di mercato. Sebbene esista un rischio localizzato all’interno dell’ecosistema crittografico, ora è il momento ideale per creare un’esposizione diversificata a questa tecnologia innovativa e trasformativa in tutti i mercati verticali”. La tesi di investimento per Theta Blockchain Ventures è che l’infrastruttura digitale fornita dai protocolli crittografici sta rapidamente diventando la spina dorsale finanziaria di un mondo sempre più digitale. La tecnologia ha continuato a progredire rapidamente per tutto il 2022 e nel 2023 e continua a risolvere i suoi primi colli di bottiglia. È giunto a un punto di svolta in cui è ora pronto per iniziare a integrare centinaia di milioni di utenti. Già questi protocolli crittografici supportano trilioni di dollari di attività economica.